Verso il Mercato Unico Digitale

Il mercato unico digitale è una priorità per la Commissione europea e porta con sè alcune tra le più importanti sfide e opportunità offerte dalle nuove tecnologie di comunicazione, influenzando la prospettiva macro-politico di tutte le azioni della Commissione.

I membri del Parlamento europeo (MEP) hanno presentato più di 1000 emendamenti alla strategia della Commissione, condensata in 130 articoli nella relazione finale, con l'obiettivo generale di promuovere l'innovazione e ridurre la burocrazia per le start-up, ma assicurando altresì la scelta dei consumatori e la protezione .

La piena attuazione di un mercato unico digitale potrebbe aumentare il prodotto interno lordo dell'UE di € 415-500 miliardi ogni anno, secondo uno studio commissionato dal Parlamento. Tuttavia, al fine di sfruttare appieno le opportunità, una serie di questioni devono essere risolte, tra cui aggiornare le norme sul copyright, la semplificazione IVA, gli ingiustificati “geo-blooking” , valutando le regole di telecomunicazioni, la questione dei “big data” e il ruolo delle “piattaforme “.

Al centro dell'attenzione anche la digitalizzazione del settore automobilistico, con i deputati che hanno invitato la Commissione a “garantire che questa piattaforma (che deve assicurare interoperabilità, approccio standardizzato, sicurezza e libero accesso] non limiti l'innovazione, la libera concorrenza e la scelta dei consumatori” (articolo 111). Altri deputati hanno chiesto una strategia coordinata sulla connettività nel settore dei trasporti e per la creazione di un quadro normativo (articolo 112).

Questo sviluppo può essere visto alla luce dello studio recentemente lanciato dalla Commissione sull'accesso ai dati in-vehicle, nonché il processo GEAR 2030, in cui la connettività, l'automazione e la catena del valore automobilistico sono in fase di esame al più alto livello.

(fonte: Figiefa)