Ancora in rialzo a doppia cifra il mercato dei veicoli industriali, trainati e autobus nei primi 10 mesi del 2017: +10,7% per gli autocarri, +16,2% per i rimorchi e semirimorchi pesanti e +31,6% per gli autobus
A ottobre 2017, sono stati rilasciati 1.945 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+1,1% rispetto a ottobre 2016) e 1.411 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (+37,1%), suddivisi in 130 rimorchi (+18,2%) e 1.281 semirimorchi (+39,4%). Per entrambi i comparti dei veicoli industriali si mantiene un trend di crescita a doppia cifra nei primi dieci mesi del 2017, con 19.410 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 10,7% in più dell’analogo periodo del 2016, e 13.395 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+16,2% rispetto a gennaio-ottobre 2016), così ripartiti: 1.294 rimorchi (+28,9%) e 12.101 semirimorchi (+15%).
I 19.410 libretti di circolazione rilasciati nei primi 10 mesi del 2017 riguardano 3.888 autocarri medi (+0,3%) e 15.522 autocarri pesanti (+14%). Secondo la tipologia, risultano 9.380 autocarri rigidi (+6%) e 10.030 trattori stradali (+16%).
Il 5% dei libretti di circolazione di veicoli industriali nuovi rilasciati nei primi 10 mesi riguarda gli autocarri cava-cantiere, in crescita del 4,4%.
Nei primi 10 mesi, dall’analisi dei libretti e delle targhe nuove presenti in archivio (dato comparabile: primi 6 mesi 2017), si evidenzia che, tra i principali allestimenti, presentano volumi in crescita cassoni ribaltabili, pianali/scarrabili, isotermici, betoniere/pompe, allestimenti con gru e trasporto veicoli; sono, invece, in calo i volumi delle cisterne.
In riferimento al mercato dei rimorchi e semirimorchi pesanti, nel progressivo da inizio 2017 il segmento dei rimorchi vale circa il 10% del mercato dei veicoli trainati ed è dominato dai Costruttori nazionali con oltre l’80% di nuove registrazioni. Nel segmento dei semirimorchi (90% del mercato dei veicoli trainati) i Costruttori nazionali detengono, invece, il 35% del mercato.
Dall’analisi del mercato secondo il numero di libretti rilasciati, si registra un calo degli isotermici e una tenuta dei centinati, mentre risultano in crescita pianali/portacontainers (+22%), cassoni/cassoni ribaltabili (+22%), cisterne (+35%), trasporto autoveicoli (+43%). Secondo la data di rilascio della targa, analizzando i dati del primo semestre (periodo comparabile per completezza delle targhe nell’archivio dei veicoli del Ministero) gli isotermici risultano allineati ai volumi dell’anno precedente e i centinati in calo (-10%), mentre la tendenza degli altri allestimenti rimane la stessa.
Entrambe le rilevazioni confermano una perdita di quota degli allestimenti isotermici.
ANFIA tiene a ribadire che l’andamento del settore potrà rimanere positivo a patto che continui ad essere sostenuto negli investimenti da misure di incentivazione e di supporto – tra cui il super-ammortamento e la Sabatini Ter – in modo da consentire alle aziende una programmazione degli investimenti finalizzata al rinnovo e al potenziamento delle flotte di veicoli strumentali d’impresa (autovetture, veicoli commerciali leggeri, autocarri, rimorchi e semirimorchi, veicoli da cantiere e da lavoro).
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