TRW: fatturato record nel 2013

TRW ha reso noti oggi i risultati finanziari del quarto trimestre 2013, dichiarando un fatturato pari a 4.5 miliardi di dollari, con un aumento del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto GAAP (Generally Accepted Accounting Principles) per il quarto trimestre dichiarato dall’azienda è stato di $363 milioni o $3.00 per azione, a fronte di un utile netto di $419 milioni o $3.26 per azione nello stesso periodo dell’anno precedente.
Al netto delle poste straordinarie (costi e ricavi non ricorrenti) dei risultati trimestrali dell’esercizio in corso e di quello precedente, l’utile netto dichiarato dall’azienda per il quarto trimestre 2013 è stato pari a $222 milioni o $1.84 per azione, con un aumento del 19% rispetto all’utile netto del quarto trimestre dello scorso anno, che era risultato pari a $1.55 per azione.

Il fatturato annuo 2013 dell’azienda ha raggiunto il record di $17.4 miliardi, con un aumento del 6% rispetto al 2012. Nell’anno sono stati registrati $970 milioni di utili netti GAAP, o $7.85 di utili per azione. Analogamente ai risultati trimestrali dell’azienda, i risultati degli esercizi 2013 e 2012 comprendono costi e ricavi non ricorrenti. Al netto di questi ultimi, l’azienda nel 2013 ha registrato un utile netto di esercizio di $850 milioni, o $6.89 di utili per azione, con un aumento del 12% rispetto all’utile 2012, che è stato pari a $6.14 per azione.

“I successi registrati da TRW nel 2013 confermano la solidità della posizione di mercato della nostra azienda, che è riuscita a conseguire risultati così brillanti nonostante la congiuntura economica difficile, soprattutto nel nostro mercato principale, l’Europa”, commenta John C. Plant, Presidente e Amministratore Delegato.

“È stato un altro anno di successo per TRW, che ha segnato nuovi record di fatturato e aumentato la generazione di cassa. L’azienda ha inoltre dimostrato il proprio costante impegno a creare valore per gli azionisti potenziando il programma di riacquisto di azioni proprie, salito a $2 miliardi”.