Terremoto centro Italia: Arval dona 4 veicoli all’associazione Sotto la mia ala

Arval Italia, la società del Gruppo BNP Paribas specializzata nel noleggio e gestione di flotte aziendali, ha donato, la scorsa settimana, quattro automobili all’associazione Sotto la mia ala, nata ad Amatrice all’indomani del sisma del 24 agosto che ha colpito le regioni del Centro Italia, con l’obiettivo di offrire sostegno agli abitanti dei territori colpiti dal terremoto attraverso iniziative di solidarietà.

I quattro veicoli, due Fiat Panda e due Volkswagen Up, sono stati consegnati all’Associazione e saranno di supporto alle attività dell’Associazione stessa e agli abitanti dei paesi colpiti dal sisma che hanno perso tutti i loro beni, comprese le proprie automobili.

“Sono passati ormai alcuni mesi dal terremoto che ha sconvolto l’Italia Centrale – ha dichiarato Grégoire Chové, Direttore Generale di Arval Italia – ma il territorio e le persone colpite hanno ancora bisogno di aiuto e sostegno. Per questo, dopo le prime iniziative attivate grazie al Rescue & Recover Fund, il fondo del Gruppo BNP Paribas che ha raccolto donazioni dai collaboratori in tutto il mondo e che sono state poi devolute alla Croce Rossa, abbiamo voluto offrire un ulteriore contributo, donando dei veicoli a una Associazione così vicina al territorio come Sotto la mia ala che, a seguito dei tragici fatti di agosto, si spende per offrire aiuto e assistenza alle famiglie e ai bambini in situazioni di emergenza”.

“Arval ha dimostrato grande sensibilità e generosità verso chi sta vivendo una situazione di grande difficoltà a seguito del sisma del 24 agosto – ha affermato Francesca Audino, Presidente e fondatrice di Sotto la mia ala – Sotto la mia ala è un'Associazione nata dall'esigenza di permettere ai tanti amici che subito dopo il sisma ci hanno contattato, di dare un aiuto alle persone colpite. Quotidianamente, attraverso il nostro sito www.sottolamiaala.it, riceviamo richieste di aiuto e ci attiviamo per trovare la soluzione migliore per venire incontro alle esigenze di chi sta vivendo un grande disagio. Arval ha contribuito al progetto “Io resto qui”, che si propone di aiutare gli abitanti di Amatrice a trovare un nuovo equilibrio e non essere costretti a lasciare la propria terra.  Sotto la mia ala ringrazia Arval per il grande e affettuoso gesto di solidarietà e vicinanza che porterà un po’ di serenità in questo Natale agli Amatriciani che ne beneficeranno”.