
Oggi entra in officina un’automobile il cui proprietario trova spesso macchie di liquido sotto il motore. Questo può indicare danni alla pompa dell’acqua. Vediamo come procedere per effettuare la diagnosi corretta e risolvere il problema a regola d’arte
Capita sempre più spesso di trovare macchie di liquido colorato in garage sotto al motore dell’auto e, da lì a poco, trovarsi di fronte alla spia sul cruscotto che avverte del livello basso del liquido refrigerante.
Spesso, una perdita del circuito è causata da danni alla pompa dell’acqua. Ecco il processo corretto per sostituirla.
Come sostituire la pompa dell’acqua?
1.
Sotto l’auto si possono trovare tracce di perdita di liquidi; da questo punto, però, non si riesce a capire da dove effettivamente provenga la fuoriuscita.
2.
Altro segnale che indica che l’impianto di raffreddamento non è più integro è l’abbassamento del livello dell’antigelo nella vaschetta di espansione, fino ad arrivare allo svuotamento della stessa.
3.
Il procedimento per arrivare a smontare la pompa dell’acqua prevede, a volte, lo smontaggio di gran parte del frontale della vettura, inclusi i collettori di aspirazione e i radiatori.
4.
Il ricambio incriminato è sul banco, pronto per essere sostituito. La causa di questo difetto è la fessurazione della parte plastica della pompa dell’acqua che, dopo un certo periodo di utilizzo, perde le sue caratteristiche di rigidità e si crepa. Insieme alla pompa dell’acqua, va sostituita anche la cinghia in gomma che la muove.
5.
Intorno alla zona di montaggio della pompa dell’acqua, si creerà un’area in cui si trovano incrostazioni di liquido antigelo e altri residui da rimuovere.
6.
Prima del rimontaggio, è necessario sostituire anche tutte le guarnizioni che sono state interessate nelle operazioni di smontaggio.
7.
Dopo avere eseguito pulizia e preparazione di tutte le superfici a contatto con la pompa dell’acqua, si può finalmente procedere al posizionamento del nuovo ricambio.
8.
A ritroso, si deve procedere al rimontaggio di tutti i componenti smontati: paraurti, fari, cablaggi, radiatori e collettore di aspirazione sono solo alcuni dei numerosi elementi interessati.
9.
Finalmente possiamo riempire nuovamente il circuito del liquido refrigerante e procedere con lo spurgo dell’aria eventualmente intrappolata all’interno.
10. Dopo aver ricaricato anche l’impianto dell’aria condizionata, si potrà definitivamente chiudere il lavoro manuale e procedere al collaudo su strada.
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