Nel magazzino sono stati trovati 61 centraline elettroniche e svariati ricambi auto. Due uomini in arresto
Un “magazzino” di centraline elettroniche e di parti meccaniche e' stato scoperto l'altra sera ad Andria. I carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 42 anni con le accuse di ricettazione, riciclaggio e possesso di arnesi atti allo scasso. I militari, in un casolare in stato di abbandono in contrada Punta Lavigna, hanno riconosciuto un sorvegliato speciale che al loro arrivo si era dato a precipitosa fuga a bordo di un'auto, e cosi' hanno controllato l'edificio e sorpreso il 42enne che stava armeggiando con parti di autovetture. I militari hanno trovato in un locale 61 centraline elettroniche, verosimilmente appartenenti ad autovetture di svariate marche e numerosi attrezzi da scasso. L'uomo e' stato quindi tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sottoposto agli arresti domiciliari. L'uomo che era fuggito, invece, e' stato rintracciato ed e' finito in carcere con l'accusa di violazione degli obblighi imposti
(fonte: AGI)
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere