Il fatturato 2017 è salito complessivamente a 14,0 miliardi di euro , in aumento del 5,9% rispetto al 2016
Schaeffler, fornitore globale nel settore Automotive e Industrial, ha pubblicato oggi i dati provvisori dell’esercizio 2017. L’azienda conferma l’incremento di fatturato del 5,9% a cambio costante già reso noto in data 15 gennaio 2018 superando la previsione di crescita 2017 del 4-5%. Il fatturato 2017 è salito complessivamente a 14,0 miliardi di euro (anno precedente: 13,3 miliardi di euro). Nel quarto trimestre il fatturato ha raggiunto circa 3,5 miliardi di euro. Questo corrisponde ad una crescita del fatturato dell’8,5% depurata dell’effetto del cambio nel quarto trimestre 2017.
Nell’intero 2017, entrambe le Divisioni hanno contribuito allo sviluppo positivo del fatturato. Mentre la Divisione Automotive ha raggiunto una crescita di fatturato del 5,9% depurata dell’effetto del cambio, il tasso di crescita depurato dell’effetto del cambio della Divisione Industrial è stato del 5,7%. Allo stesso tempo, nel quarto trimestre la Divisione Industrial ha registrato una crescita del 9,1% depurata dell’effetto del cambio, superando di conseguenza la crescita della Divisione Automotive.
L’entrata ordini dell’Automotive OEM si è sviluppata altrettanto positivamente, raggiungendo 11,5 miliardi di euro nell’intero anno. Questo corrisponde ad una “Book to-bill ratio”, ossia l’entrata ordini in rapporto al fatturato dell’intero anno di 1,3x.
Anche nella Divisione Industrial si è registrata una crescita positiva del l’entrata ordini. Su questa base, nel 2017 il Gruppo Schaeffler ha conseguito un EBIT prima degli effetti speciali di 1.584 milioni di euro (anno precedente 1.700 milioni di euro). Questo equivale ad un margine EBIT prima degli effetti speciali dell’11,3% (anno precedente 12,7%) in linea con la previsione dell’11-12% per l’esercizio 2017.
Nell’esercizio in esame, la Divisione Automotive ha raggiunto un margine EBIT prima degli effetti speciali del 12,2% (anno precedente 14,3%). Il calo è stato determinato in modo particolare dal temporaneo andamento debole nel secondo trimestre 2017. La Divisione Industrial ha registrato una crescita del margine EBIT prima degli effetti speciali dell’8,1% (anno precedente 7,3%).
Nell’esercizio 2017 il free cash flowè stato di 488 milioni di euro (anno precedente 735 milioni di euro). In questa cifra sono inclusi circa 27 milioni di euro di uscite nette delle attività M&A. Escludendo queste uscite, il free cash flow è stato leggermente più alto della previsione per l’esercizio 2017 di 500 milioni di euro. Il calo del free cash flow è stato dovuto principalmente ad un incremento di spese per investimenti a 1.273 milioni di euro (anno precedente: 1.146 milioni di euro). La quota di investimenti in capitale fisso, ossia il rapporto tra gli investimenti di capitale ed il fatturato aziendale, è stata del 9,1% (anno precedente: 8,6%).
“Con il nostro programma di eccellenza Agenda 4 Plus One e le sue 20 iniziative abbiamo posto le basi per rendere il Gruppo Schaeffler ancora più orientato al futuro. Come tutti i programmi di trasformazione, l’Agenda 4 Plus One è legata nella fase iniziale a spese ed investimenti una tantum che influenzeranno i ricavi anche nel 2018. Abbiamo deciso di accelerare l’implementazione del programma nel 2018. Ci atteniamo alle nostre ambizioni finanziarie per il 2020” ha affermato Klaus Rosenfeld, CEO di Schaeffler AG.
Per il 2018, il Gruppo Schaeffler prevede un aumento del fatturato depurato dell’effetto del cambio del 5-6% e si aspetta di conseguire un margine EBIT prima degli effetti speciali tra il 10,5% e l’11,5%. Per l’anno 2018 ci si aspetta un free cash flow di circa 450 milioni di euro prima delle attività M&A.
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