Nel primo semestre del 2021 gli italiani hanno speso 506,9 milioni di euro per far revisionare le loro auto nelle officine private autorizzate. Rispetto ai primi sei mesi del 2020, quando la spesa totale per le revisioni auto era stata di appena 397,4 milioni, si è registrato un aumento del 27,6%. Una crescita notevole, conseguenza del gran numero di veicoli revisionati finora: 7.580.031 nei primi sei mesi del 2021, contro gli appena 5.941.397 del primo semestre del 2020. I dati citati emergono da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Revisioni auto 2021: il motivo della crescita
Il numero di auto revisionate nel primo semestre del 2021 è stato leggermente superiore anche rispetto a quello del periodo pre-Covid: nei primi sei mesi del 2019 le vetture revisionate erano state 7.541.416, ossia 38.615 in meno di quelle revisionate nel primo semestre del 2021. Il compenso delle officine per le attività di revisione condotte nel primo semestre è stato di 341,1 milioni di euro, contro i 267,4 milioni del primo semestre 2020.
Il forte aumento del numero di vetture sottoposte a revisione nei primi sei mesi del 2021, sottolinea l’Osservatorio Autopromotec, è dovuto al fatto che, nel 2020, in molti hanno approfittato delle proroghe delle scadenze delle revisioni auto previste dai provvedimenti governativi promossi per contrastare la diffusione del Coronavirus. Coloro che non hanno fatto svolgere la revisione della propria vettura nel 2020 hanno quindi provveduto a farlo nel 2021, determinando così l’aumento della spesa per le revisioni che emerge dall’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere