La produzione italiana di parti e accessori per autoveicoli e loro motori mantiene invece un segno positivo ad agosto, con una crescita del 3,4% nel mese e del 7,1% nel periodo gennaio-agosto
Secondo i dati preliminari di ANFIA, ad agosto 2017 la produzione domestica di autovetture sfiora le 23.000 unità, in calo del 28% rispetto ad agosto 2016 (che aveva contato lo stesso numero di giorni lavorativi, 22). Nei primi otto mesi dell’anno in corso, la produzione di autovetture registra una crescita tendenziale del 7% (oltre 500.000 vetture).
La domanda interna ed estera hanno trainato finora la produzione domestica. A gennaio-settembre 2017, il mercato italiano dell’auto ha riportato una crescita del 9% (+8,1% nel mese di settembre) e le immatricolazioni del Gruppo FCA sono cresciute del 9,1% con una quota di mercato del 29,2%. Ad eccezione dei veicoli commerciali leggeri (0,2%) le immatricolazioni degli altri comparti presentano un segno positivo, in Italia, nei primi nove mesi del 2017: +12,2% per gli autocarri, +42% per gli autobus, +14,7% per i rimorchi e semirimorchi pesanti e +0,1% per i rimorchi leggeri.
Nei primi sette mesi dell’anno in corso, il valore delle esportazioni di autoveicoli dall’Italia risulta in rialzo del 19%. A luglio 2017, le esportazioni di autoveicoli hanno raggiunto un valore di 2,15 miliardi di Euro (+14%), rappresentando il 5,4% di tutte le esportazioni, mentre le importazioni di autoveicoli valgono 2,41 miliardi di Euro (+11,5%), pari al 7,2% di tutte le importazioni italiane. Gli Stati Uniti continuano a rappresentare, in valore, il primo Paese di destinazione per l’export di autoveicoli dall’Italia, con una quota del 20,5%, seguiti da Francia e Germania, rispettivamente con una quota del 12% e dell’11%.
“La produzione dell’industria automotive italiana nel suo insieme, per la prima volta dopo giugno 2016, risulta in calo ad agosto del 4%, a seguito del +7,7% di luglio, al +15,4% di giugno, al +11,4% di maggio, al +2% di aprile, al +13,4% di marzo, al +6,4% di febbraio e al +0,1% registrato a gennaio – dichiara Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. La chiusura dei primi otto mesi del 2017 rimane tuttavia positiva, con una crescita tendenziale del 7,3%. L’indice della produzione industriale nel suo complesso2 cresce del 5,7% ad agosto, mentre chiude il progressivo da inizio anno a +2,9%.
La produzione italiana di parti e accessori per autoveicoli e loro motori mantiene un segno positivo ad agosto, con una crescita del 3,4% nel mese e del 7,1% nel periodo gennaio-agosto”.
A luglio 2017, secondo gli ultimi dati disponibili, gli ordinativi di questo specifico comparto, registrano un incremento del 13,7% (+13,4% per il mercato interno e +14,2% per il mercato estero), mentre nel cumulato dell’anno in corso, la variazione tendenziale è +9,8% (+12,3% e +6,4% le rispettive componenti interna ed estera). Il fatturato della componentistica, infine, chiude il mese di luglio a +7,5%, soprattutto grazie a una componente interna in rialzo del 10,6% (+3,4% la componente estera). Nei primi sette mesi del 2017, l’indice del fatturato si mantiene in crescita dell’8,4%, con una componente interna in rialzo dell’12,6% (+3,5% il fatturato estero).
Gli ordinativi per il settore automotive nel suo complesso mostrano un aumento tendenziale dell’1% a luglio 2017 (dovuto ad una crescita del 2,4% della componente estera e ad una diminuzione dello 0,1% di quella interna), mentre nel cumulato da inizio anno la crescita tendenziale è del 10,8% (+8,1% nel mercato interno e +14,3% nel mercato estero). Gli ordinativi totali dell’industria (escluso il comparto Costruzioni), presentano un rialzo del 10,1% nel mese e chiudono il periodo gennaio-luglio 2017 a +6,3% (+6,4% la componente interna e +6,3% la componente estera).
Il fatturato del settore automotive, infine, presenta una crescita minima dello 0,1% a luglio e mantiene una crescita a doppia cifra (+10,1%) nel progressivo da inizio 2017, grazie ad un fatturato estero in rialzo del 14,4%, mentre quello interno cresce del 6,8%. Per l’industria in senso stretto il fatturato risulta in crescita del 3,8% a luglio, mentre la crescita si attesta al 5,3% nei primi sette mesi dell’anno (con la componente del fatturato interno a +5,4% e quella del fatturato estero a +5,3%).
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere