Aftermarket alla prova. La parola a Massimo Pellegrino Sales Manager IAM Italy di ZF

In che misura l’aumento dei costi energetici, il rincaro continuo dei prezzi delle materie prime e la crisi dei chip stanno impattando sulla vostra azienda e quali iniziative state attuando per contrastarli?

“La scarsa disponibilità di chip e in generale di alcune materie prime, alla quale si è aggiunto un serio problema legato ai trasporti (sia via mare sia via terra), ha avuto un impatto per l’intero Gruppo ZF e per la divisione ZF Aftermarket. Le azioni che abbiamo intrapreso già dalla scorsa estate sono state prevalentemente di tre tipi: abbiamo aumentato gli investimenti negli stock dei nostri magazzini centrali; abbiano definito con i nostri siti produttivi e con i nostri fornitori degli approvvigionamenti pianificati e strutturati nel tempo in modo da anticipare, dove possibile, la domanda di questi prodotti; abbiamo supportato (e lo stiamo ancora facendo) i nostri clienti, fornendo il nostro know how e i nostri strumenti predittivi in modo da metterli nelle migliori condizioni per gestire al meglio i loro stock e le conseguenti pianificazioni relative ai riordini dei nostri prodotti”.

Questi fattori hanno avuto o avranno un effetto diretto anche sui vostri listini?

“Per quanto riguarda i listini, abbiamo cercato di limitare il più possibile gli aumenti legati sia ai trasporti sia alle materie prime, procrastinandoli al massimo, ma siamo comunque dovuti intervenire anche se in maniera mirata fornendo tutte le spiegazioni sia ai nostri clienti diretti sia al mercato. Allo scopo di evitare fenomeni speculativi transnazionali abbiamo applicato gli aumenti dei prezzi in tutta Europa, con le medesime tempistiche e modalità”.

Conflitto Russia-Ucraina: quanto coinvolge la sua azienda in termini di acquisti e vendite?

“Russia e Ucraina, i Paesi in conflitto, valgono molto per ZF Aftermarket, sia in termini di fatturato sia di presenza sul mercato, con strutture commerciali dedicate. Il nostro primo obiettivo è stato mettere in sicurezza i colleghi, fornendo il supporto sia economico sia organizzativo che il Gruppo ZF è stato in grado di offrire tempestivamente attraverso azioni concrete a salvaguardia dei nostri dipendenti e delle loro famiglie”.

Massimo Pellegrino Sales Manager IAM Italy di ZF