Original Birth, azienda campana specializzata nella produzione di componenti sottotelaio, investe costantemente in nuovi progetti. E guarda al futuro con ottimismo
Una vasta gamma di prodotti, tra cui: bracci sospensione, boccole gomma-metallo, supporti motore, cuffie semiasse e scatole sterzo, leve cambio e accessori, mozzi ruota, tiranti…
Un’organizzazione efficiente, al passo con le tecnologie più innovative, cataloghi sempre aggiornati, attente verifiche tecniche e controlli sul processo produttivo con importanti sistemi di gestione della qualità. È Original Birth, azienda campana fondata nel 1979 da Felice Chianese, specializzata nella produzione di ricambi inerenti il sottotelaio e in particolare la sospensione.
Una struttura solida, diventata negli anni una di realtà di rilievo dell’aftermarket indipendente. In crescita, nonostante l’andamento del settore, grazie a continui investimenti in nuovi progetti e alla capacità di svilupparsi in sintonia con le esigenze della clientela.
Parts ha incontrato Rodolfo Delinavelli, export manager, per conoscere le ultime novità.
Nuovi cataloghi e web
Presentati ufficialmente nel corso della recente rassegna fieristica Autopromotec i cataloghi 10.1, interamente dedicato ai ricambi sospensione e tiranteria, e 10.2, relativo ai componenti sottotelaio. Ciascuno è composto da due volumi, per un totale di oltre 8.500 codici. “I nuovi articoli presenti in questa nuova edizione – spiega Delinavelli – sono 965. E tra le novità spiccano i kit di distribuzione a catena molto apprezzati dagli operatori del settore, anche stranieri”.
I nuovi cataloghi sono bilingue, con tutte le descrizioni in italiano e in inglese, oltre a contenere una guida per comprendere le icone tecniche in 6 lingue. Ogni nuovo articolo presente è stato contrassegnato con l’icona ‘New’ ed evidenziato in giallo. Elementi, questi, che facilitano la consultazione e l’identificazione dei ricambi. Ulteriore novità: il web catalogue, dotato degli spaccati delle vetture.
Grazie alla facilità di utilizzo, l’utente è messo nelle condizioni di effettuare una ricerca agevole del componente di interesse. Tutti i codici sono già a disposizione degli utilizzatori e la consultazione non richiede alcun login.
Uno degli obiettivi dell’azienda è rendere la comunicazione fruibile, consentendo così di ottimizzare tempi e ‘percorsi’.
“Una comunicazione costante – prosegue Delinavelli – non solo attraverso il web ma anche telefonica grazie ai professionisti interni all’azienda, sempre pronti a fornire chiarimenti a eventuali dubbi o problemi tecnici. La gamma proposta da Original Birth riguarda prodotti specifici nel settore delle sospensioni e del sottotelaio. In questo possiamo definirci veri e propri specialisti, con un’offerta davvero ampia a prezzi competitivi. Negli ultimi anni, ci eravamo focalizzati nello sviluppo di molti prodotti riguardanti le sospensioni, ma recentemente abbiamo dato una spinta allo sviluppo di tanti prodotti in gomma e gomma-metallo, i quali hanno goduto di un rilancio significativo all’interno della nostra gamma, un ulteriore anello degli ingenti investimenti che da parte nostra non mancano”.
“Una produzione la cui qualità è confermata da diverse certificazioni ISO – aggiunge Delinavelli – oltre al certificato PCT Roos per i mercati della Federazione Russa e il certificato AEO (Operatore Economico Autorizzato) rilasciato dall’Agenzia delle Dogane, il quale concede all’azienda un rapporto privilegiato con tutte le dogane dell’Unione Europea. Inoltre, dal 1999 l’azienda è presente sulla piattaforma internazionale TecDoc ed è classificata ‘Certified Supplier’, come uno dei migliori fornitori dati”.
A proposito di mercato
“Certo la situazione è questa. Ed è sotto gli occhi di tutti. Le difficoltà non mancano, il mercato soffre e l’andamento in generale per il settore non è positivo. Sarebbe un errore sottovalutare tale scenario. Nel nostro caso, le esportazioni compensano. Oggi il fatturato estero pesa quanto quello nazionale.
Siamo ben presenti in Europa e a livello internazionale – 42 i Paesi serviti in 5 continenti – e stiamo consolidando mercati che garantiscono grandi numeri quali Russia e Sud America, con attenzione particolare al Brasile.
La nostra politica va nella direzione del continuo investimento e miglioramento a tutti i livelli per affrontare le nuove sfide. In questo senso va letta la recente acquisizione di Art Stamp, una azienda produttrice del gruppo Vema, specializzata in primo equipaggiamento: interessante, quindi, per il know how che si può trasferire in aftermarket, con evidenti vantaggi”.
Anche l’apertura del nuovo stabilimento su una superficie di 40.000 mq, due anni fa, rientra in questa strategia di espansione. Accorpa tutta la produzione precedentemente dislocata in tre stabilimenti e precisamente quello di Villaricca, per la realizzazione di articoli in gomma, quello di Napoli, specializzato nelle plastiche e il terzo, nel Canavese, per la messa a punto di parti in gomma-metallo e per le attività di assemblaggio.
“È stato costruito secondo le nostre esigenze di ottimizzazione dei processi: raggruppamento della logistica con tutte le unità produttive e le linee di assemblaggio, razionalizzando così i tempi di approvvigionamento del magazzino centrale e conseguentemente i tempi di esecuzione e spedizione degli ordini ai clienti. Lo scorso gennaio è iniziata la costruzione di una seconda struttura di 11.000 mq con funzione di magazzino, la quale è già ultimata ed entrerà in funzione entro quest’anno. Di fronte ci sarà la palazzina uffici, sviluppata su quattro livelli. Anche le attività commerciali e amministrative verranno spostate, migliorando così l’intera organizzazione aziendale”.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere