In seguito al richiamo dell'Antitrust, Opel si appresta a correggere alcuni dati pubblicizzati sulla capacità dei serbatoi di metano e sull'autonomia del modello Opel Zafira Tourer 1.6 Turbo ecoM
Opel “corregge” alcune imprecisioni sulla pubblicità dell’auto a metano Zafira Tourer EcoM. L’Antitrust, allertato dalla Lega Consumatori, aveva “bacchettato” Opel per alcuni dati non veritieri sulla capacità dei serbatoi di metano e sull’autonomia del modello Opel Zafira Tourer 1.6 Turbo ecoM, che non non corrispondevano a quelli raggiungibili dagli acquirenti nel normale utilizzo della vettura.
Opel. Che fa capo a General Motor, ha ora “corretto il tiro”, impegnandosi a inserire alcune precisazioni nelle comunicazioni pubblicitarie, che fino ad oggi sono state incentrate sull’enfatizzazione dell’autonomia di percorrenza (“la migliore autonomia del segmento”), quantificata in 530 chilometri, e sulla capacità dei serbatoi, quantificata in 25 kg di metano, che garantirebbe tale autonomia chilometrica, senza però specificare le condizioni di rilevazione di tali dati di percorrenza e capienza dei serbatoi.
In particolare, dopo il termine “capacità”, seguiranno le specifiche: “del serbatoio a 144 litri nominali equivalenti a un massimo di 25 kg, comprensivo del residuo minimo di commutazione da metano a benzina”. GM Italia s’è impegnata poi a inserire un asterisco, il cui contenuto sarà riportato nella medesima pagina e con i medesimi caratteri e visibilità, che indicherà quali sono le condizioni tecnico-ambientali delle rilevazioni della capacità dei serbatoi e dei consumi raggiungibili dalla vettura. Si dovranno inoltre inserire ulteriori precisazioni anche per quanto riguarda l’autonomia e la modalità con cui è calcolata.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere