Nel primo trimestre 2015, secondo uno studio di Confartigianato, le imprese artigiane dell’autoriparazione hanno registrato un calo dell’1,5%, Le carrozzerie le più colpite, con un calo del 2%
L’analisi della dinamica imprenditoriale al I trimestre 2015 evidenzia che le imprese artigiane dell’Autoriparazione – che rappresentano l’80,7% delle imprese del comparto – diminuiscono in un anno dell’1,5%, a fronte di un calo del totale imprese dell’Autoriparazione dello 0,6%. In un anno si contano 1.137 imprese artigiane in meno, pari a 3,1 imprese che escono dal mercato ogni giorno.
Nel dettaglio le imprese artigiane di riparazioni carrozzeria – che rappresentano l’81,9% delle imprese del comparto – mostrano un calo più accentuato (-2,0%) delle imprese registrate.
Si accentua il calo del volume d’affari del settore: al I trimestre 2015 il fatturato della Manutenzione e riparazione di autoveicoli segna un calo dello 0,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente; considerando il dato su base annua mobile, nei quattro trimestri tra II del 2014 e I del 2015 il calo tendenziale è pari al 2,3%. Alla luce delle ultime evidenze del I trimestre 2015, il prolungato e intenso ciclo recessivo dell’ultimo triennio colpisce pesantemente il comparto che dal 2011, registra la decimazione del fatturato (-10,0%), pari a 1.504 milioni di euro di ricavi in meno.
Nel 2014 il comparto Manutenzione e riparazione di autoveicoli presenta un fatturato stimato in 13.173 milioni di euro ed occupa 203.954 addetti.
Il comparto della Riparazione di carrozzerie di autoveicoli conta 20.315 imprese attive con 63.016 addetti che rappresentano il 32,0% degli addetti dell’intero settore dell’Autoriparazione (Ateco 2007 G 42.5). A seguito di incidenti stradali nella filiera
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