Dopo aver lanciato il primo componente MEYLE HD 20 anni fa, il produttore con sede ad Amburgo sta ora trasformando i suoi componenti per sterzo e sospensioni MELYE HD nella prima gamma di prodotti a impatto climatico zero nell’aftermarket indipendente. L’azienda punta ad essere neutrale dal punto di vista climatico entro il 2030.
Dal 2019 l’azienda lavora per migliorare l’impronta di carbonio dei componenti per sterzo e sospensioni MEYLE HD ed è riuscita a ridurre significativamente le emissioni di produzione grazie a misure di efficienza energetica e all’utilizzo di energia eolica. MEYLE sta ora compiendo il passo successivo e decisivo, collaborando con ClimatePartner per compensare le emissioni di CO2 associate ai componenti MEYLE HD della categoria sterzo e sospensioni. Questi componenti sono in gran parte prodotti nello stabilimento dell’azienda in Turchia, che come la sede centrale di MEYLE ad Amburgo è certificata a emissioni zero dal 2021 (Scope 1 e 2 secondo il GHG Protocol).
Il concetto alla base dei ricambi MEYLE HD è sempre stato sostenibile: riparare piuttosto che sostituire l’intera unità, con ricambi più resistenti dell’originale. “Questo è un bene. Ma per noi non è sufficiente. Vogliamo essere una forza trainante in un settore molto eterogeneo e internazionale”, afferma Florian Gaertner, responsabile della responsabilità aziendale di MEYLE. “Per questo ci siamo impegnati a sottoscrivere il Global Compact delle Nazioni Unite nel 2021, stiamo accelerando sistematicamente le nostre attività di sostenibilità e le stiamo ampliando passo dopo passo”.
La gestione della sostenibilità comprende oggi una serie di progetti che coinvolgono tutti i reparti aziendali. Il nostro obiettivo principale è quello di offrire una gamma di prodotti completamente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2030, con un’attenzione particolare alla riduzione delle emissioni di CO2. “Stiamo facendo tutto il possibile perché ciò accada e compenseremo le emissioni rimanenti solo con investimenti in progetti sostenibili”, afferma Gaertner.
La sede centrale dell’azienda e lo stabilimento di produzione SIO per i componenti dello sterzo e delle sospensioni sono già certificati a emissioni zero. Il prossimo passo sarà quello di rendere tutti gli altri siti a zero emissioni. MEYLE si sta impegnando anche per ridurre le emissioni di CO2 dei suoi fornitori. Utilizzando materiali a bassa emissione di CO2, come l'”alluminio e l’acciaio verdi”, l’azienda prevede di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 in futuro. Grazie al cambio di materiali per l’imballaggio e la spedizione nella logistica, l’azienda ha già ridotto l’uso di plastica di circa quattro tonnellate all’anno, con ulteriori riduzioni in arrivo.
La sostenibilità e la trasformazione della mobilità in corso sono molto importanti per MEYLE, motivo per cui, nel 2016, l’azienda ha investito nell’infrastruttura necessaria per consentire a dipendenti e ospiti di ricaricare i propri veicoli elettrici.
Gli sport motoristici generano anche importanti informazioni sulle prestazioni dei componenti, consentendo a MEYLE di svilupparli ulteriormente e renderli ancora più resistenti. MEYLE ha puntato con decisione sulle nuove tecnologie di guida e, dalla scorsa stagione, ha sponsorizzato il primo ADAC Opel e-Rally.
L’attuale relazione sui progressi in materia di diritti umani e ambiente è disponibile sul sito web di MEYLE CR. La sostenibilità avrà un ruolo importante anche all’Automechanika di quest’anno, dal 13 al 17 settembre a Francoforte sul Meno. Per saperne di più e scambiare idee con gli esperti MEYLE, visitate lo stand MEYLE (Padiglione 4.0, Stand D41).
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere