In rialzo a doppia cifra, a febbraio, il mercato degli autocarri (+20,6%), mentre i veicoli trainati pesanti registrano una flessione (-7,8%). Autobus in forte recupero (+74,9%)
A febbraio 2017 sono stati rilasciati 1.911 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+20,6% rispetto a febbraio 2016) e 1.199 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (-7,8%), suddivisi in 90 rimorchi (-4,3%) e 1.109 semirimorchi (-8%).
Nel primo bimestre 2017, gli autocarri totalizzano 4.127 libretti di circolazione (+37,5%), mentre per i veicoli trainati pesanti, i volumi ammontano a 2.463 libretti di circolazione (+11,4%).
Il settore dei veicoli per il trasporto merci ha vissuto una fase di ripresa nel 2016 e, per il 2017, si confida nel sostegno derivante dalla conferma del superammortamento al 140% per i beni strumentali d’impresa e dalle risorse stanziate con il decreto per gli investimenti a favore delle imprese di autotrasporto, disponibili fino ad aprile 2017.
In base ai più recenti dati disponibili, nel primo semestre 2016 si è anche assistito anche ad incremento dei volumi di traffico, con un aumento sia dei viaggi, sia del fatturato dell’autotrasporto sul territorio nazionale (rispettivamente +3,1% e +2,5%) e internazionale (+5,4% i viaggi e +4,3% il fatturato).
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg totalizza nel mese di febbraio 369 nuove registrazioni (+74,9%). In crescita tutti i comparti, in particolare gli autobus specifici interurbani (+130,6%) – adibiti al trasporto pubblico locale – gli autobus specifici turistici (+107,5%) e i midibus (+220%).
Il primo bimestre del 2017 chiude, così, con una variazione positiva del 59,3%, per un totale di 696 unità. Andamento positivo per tutti i comparti eccetto gli scuolabus, che rimangono stabili sui livelli di gennaio-febbraio 2016.
Il comparto autobus procede, quindi, sulla strada di un graduale recupero, incominciato nella seconda metà del 2016 anche se con ritmi lenti di sostituzione dei veicoli – a fine 2015, il 69,4% del parco autobus circolante apparteneva alle categorie Euro 0, 1, 2 e 3.
A questo proposito, è stato finalmente pubblicato sul sito del Ministero dei Trasporti (http://www.mit.gov.it/normativa/decreto-ministeriale-numero-25-del-23012017) il Decreto ministeriale (DM 25/17) che assegna 150 milioni di Euro per gli anni 2017, 2018 e 2019 per l’acquisto di nuovi autobus attraverso la centrale unica di committenza.
“Si tratta di una modalità sperimentale che speriamo possa velocizzare gli acquisti – afferma Stefano Del Rosso, Presidente della Sezione Autobus di ANFIA. A breve, CONSIP pubblicherà la gara per l’acquisto di 1.600 autobus, primo step di un percorso importante che il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha messo in campo per il rinnovo del parco. Intanto, il mercato sta dando segnali positivi di ripresa e ci auguriamo che sempre più gli acquisti della PA possano rappresentare anche uno strumento di politica industriale, utile ad incrementare ulteriormente la competitività del comparto industriale nazionale”.
(fonte: ANFIA)
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