Continua il trend positivo del mercato dell'auto. Primo semestre in rialzo dell'8,2% rispetto al 2014
Secondo i dati diffusi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA a giugno le immatricolazioni di auto ammontano a 1.413.911 unità, in rialzo del 14,8% rispetto allo stesso mese del 2014. Nel periodo gennaio-giugno, le immatricolazioni complessive ammontano a 7.414.958 unità, in rialzo dell’8,2% rispetto a gennaio-giugno 2014.
“Giugno, con la più alta crescita tendenziale delle immatricolazioni da dicembre 2009, è stato un buon mese per il mercato europeo, che prosegue il trend positivo iniziato 22 mesi fa – ha dichiarato Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA. E’ stato un buon mese anche per i 5 maggiori mercati, che rappresentano più del 73% del totale immatricolato in UE e che riportano tutti variazioni positive a doppia cifra: la più elevata è quella della Spagna (+23,5%), dove l’ottava edizione del piano incentivi PIVE ha visto il suo primo mese completo di operatività, dopo l’entrata in vigore a metà maggio, seguita dalla Francia (+15%), che ha beneficiato di 2 giorni lavorativi in più rispetto a giugno 2014, così come la Germania, dall’Italia (+14,4%), potendo anch’essa contare su 1 giorno lavorativo in più e, infine, dalla Germania (+12,9%) e dal Regno Unito (+12,9%).
A conclusione del primo semestre 2015, il mercato europeo ha quindi superato la soglia dei 7 milioni di unità immatricolate ed è molto probabile che tutti e 5 i maggiori mercati proseguano questo trend positivo anche nella seconda parte dell’anno: Francia, Germania e Regno Unito con una crescita più moderata (+2% circa, secondo le più recenti stime), Spagna e Italia, entrate più tardi nella fase di ripresa, con rialzi più sostenuti.
In Italia – conclude Vavassori – ci auguriamo che la ripartenza della domanda sia incoraggiata anche attraverso misure destinate a ridurre l’imposizione fiscale sull’autoveicolo, in particolare sul suo utilizzo, stimata da ANFIA in 71,6 miliardi di Euro versati dal settore nel 2014. Questo anche perché, se il ritmo di sostituzione delle vecchie auto in circolazione non verrà accelerato, occorreranno oltre 20 anni per svecchiare un parco che alla fine dello scorso anno contava 37 milioni di vetture”
In Italia, le immatricolazioni totalizzate a giugno ammontano a 146.682 unità (+14,4%). Nei primi sei mesi dell’anno, il mercato totalizza 872.951 unità immatricolate, pari al 15,2% in più rispetto al gennaio-giugno 2014.
Il mercato spagnolo totalizza 111.333 immatricolazioni a giugno (+23,5%), registrando il ventiduesimo rialzo mensile consecutivo. Nei primi sei mesi del 2015, il mercato si attesta a
555.222 immatricolazioni, con un incremento del 22%.
In Francia, a giugno, si registrano 225.638 immatricolazioni (+15%). La variazione tendenziale mensile scende al 4,5% a parità di giorni lavorativi (22 a giugno 2015 contro i 20 di giugno 2014). Nel primo semestre 2015, i volumi raggiungono 1.017.493 unità, il 6,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2014.
In Germania, si registrano, a giugno, 313.539 immatricolazioni (+12,9%). Nei primi sei mesi del 2015, il mercato totalizza 1.618.949 unità (+5,2%).
Il mercato inglese, infine, totalizza 257.817 immatricolazioni a giugno (+12,9%), 40° mese consecutivo in crescita. Nel primo semestre 2015, le immatricolazioni registrate sono 1.376.889 (+7%), nuovo record, per questo periodo, dopo quello del 2004 (1.376.565 unità).
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