A gennaio le immatricolazioni sono state il 3,2% in più rispetto a gennaio 2013, che tuttavia è stato uno dei mesi più bassi della storia. il parco circolante è comunque decisamente invecchiato
Il 2014 inzia in maniera incoraggiante per il mercato dell’auto. Dopo l’inversione di tendenza di Dicembre, anche Gennaio riconferma il segno positivo. Secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a gennaio le immatricolazioni sono state il 3,2% in più rispetto a gennaio 2013.
“Dopo il segno positivo di dicembre 2013, il primo dopo 27 mesi consecutivi in calo, anche il nuovo anno da poco iniziato si apre con un mercato in crescita, anche se gennaio 2014 si confronta con un gennaio 2013 tra i più bassi della storia in termini di volumi immatricolati – ha commentato Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA. Riteniamo si tratti, comunque, di un segnale di incoraggiamento per un 2014 in cui, una volta toccato il livello minimo per un Paese come il nostro, la domanda dovrebbe finalmente ripartire, se non altro sulla spinta della necessità di rinnovare un parco circolante decisamente invecchiato: basti pensare che l’età mediana delle auto in circolazione nel 2012 è arrivata a 11 anni e 7 mesi per le vetture a benzina e a 7 anni per le vetture diesel”.
Immatricolazioni per alimentazione
In base ai dati preliminari delle immatricolazioni per alimentazione, le vetture diesel raggiungono una quota del 55,3% del totale immatricolato nel mese (0,5 punti in più rispetto a dicembre 2013), contro il 52,2% di un anno fa. Per le vetture a benzina la quota di gennaio 2014 è pari al 30,3% (1,4 punti in più rispetto a dicembre 2013), mentre era a 32,3% a gennaio 2013. Le autovetture ad alimentazione alternativa vedono complessivamente calare, rispetto a un anno fa, la propria quota di mercato (da 15,5% a 14,5%). La quota delle vetture a metano passa dal 4,8% al 5% del totale immatricolato, le vetture ibride passano dallo 0,9% all’1,3% di quota, mentre per il GPL la quota si
attesta all’8,2% contro il 9,8% di un anno fa.
Ordini
Secondo l’anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE, a gennaio gli ordini raccolti ammontano a poco meno di 120.000 unità, oltre il 9% in più rispetto a gennaio 2013.
Marche nazionali e top ten
Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 33.478 immatricolazioni (-2,4%). I marchi di Fiat Group Automobiles (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano 33.304 immatricolazioni nel mese (-2,6%). Segno positivo, a gennaio, per i marchi Lancia/Chrysler (+13,7%) e Maserati (+1120%).
I marchi italiani conducono la classifica dei modelli più venduti a gennaio 2014, con Fiat Panda (8.379 unità) in testa, seguita da Fiat Punto (5.742) e Lancia Ypsilon (5.188), al secondo e terzo posto rispettivamente, come già a dicembre 2013. Fiat 500L (4.525) e Fiat 500 (4.005) si posizionano al quarto e quinto posto, risalendo entrambe di una posizione rispetto a dicembre 2013
Usato
Dopo il recupero dei volumi registrato a dicembre 2013 (+6,9%), torna a calare il mercato dell’usato, che a gennaio 2014 totalizza 360.050 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, con una contrazione del 2,7% rispetto a gennaio 2013 (370.141 unità).
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