ll mercato automotive è in ripresa sebbene il massimo storico del 2007 appaia ancora lontano nel breve-medio periodo
Il mercato automotive mostra importanti segnali di ripresa, sebbene il massimo storico del 2007, oltre 16 milioni di nuove autovetture immatricolate, appaia ancora lontano nel breve-medio periodo. Nel 2014 il mercato ha raggiunto i 13 milioni di auto vendute, il 5,4% in più del 2013 e potrebbe attestarsi attorno a 13,7-13,9 milioni di unità nel 2015. I consumi privati, insieme alla spesa pubblica, secondo le stime di Eurostat, hanno spinto la crescita del PIL in Ue28 dell’1,7% nel 1° trimestre, dell’1,9% nel secondo trimestre 2015 e dell’1,6% nel terzo triemstre. Per l’anno 2015 è prevista una crescita del Pil dell’Eurozona pari all’1,6%, dopo lo 0,9% dell’anno precedente, grazie soprattutto ai consumi, previsti in crescita nel 2015 dell’1,8%; nella media d’anno gli investimenti sono attesi crescere dell’1,7%.
I Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA a ottobre 2015 registrano 1.144.109 nuove immatricolazioni di autovetture, in rialzo del 2,7% rispetto allo stesso mese del 2014, secondo i dati diffusi da ACEA. Le immatricolazioni dei primi dieci mesi del 2015 ammontano così a 11.926.134, l’8,2% in più rispetto allo stesso periodo del 2014, pari ad un incremento di 901mila autovetture. Nell’area UE15+EFTA il mercato di ottobre ha totalizzato 1.056.830 nuove registrazioni e un incremento del 2,5% su ottobre 2014. Nel cumulato il mercato cresce a livello tendenziale dell’8,2% con quasi 11,1 milioni di nuove auto.
I cinque major market immatricolano circa il 72,6% del mercato totale a ottobre (circa 831mila autovetture) e registrano un incremento del 2,1%. Nel cumulato da inizio anno i cinque major markets totalizzano oltre 8,7 milioni di nuove registrazioni, +8,3% la crescita tendenziale. Italia e Spagna che avevano sofferto di più la crisi, con pesanti contrazioni del mercato auto, conseguono le crescite più significative nei primi dieci mesi 2015, rispettivamente del 14,7% e del 20,5%. La media delle auto vendute nei cinque major market è di 27,4 ogni 1000 abitanti
FCA ha immatricolato nell’UE+Efta oltre 70mila autovetture ad ottobre, con un incremento del 7,7% e una quota del 6,2%. In gennaio-ottobre 2015, le immatricolazioni ammontano ad oltre 738mila, in aumento del 12,9%. La quota in questi primi dieci mesi dell’anno è pari al 6,2%: FCA è il 6° gruppo del mercato nel mese e il 7° nel cumulato. I marchi che trainano l’azienda del Lingotto sono Fiat (+8,6 % nel mese e +10,4% nel cumulato) e Jeep (+69,9%nel mese e +145,6% nel cumulato), Ferrari e Maserati insieme registrano un incremento complessivo in UE+Efta del 16,6% nel mese e del 5,9% nel cumulato.
Confronto con i major markets europei a gennaio/ottobre 2015:
In Germania le immatricolazioni hanno totalizzato ad ottobre 278.372 unità (+1,1%) e 2.686.310 (+5,1%) nei primi 10 mesi del 2015. Le immatricolazioni di vetture nuove di marca tedesca, prodotte in Germania, rappresentano il 65,8% del mercato nel mese e il 64,2% nel cumulato, che diventa il 72,1% includendo le auto tedesche prodotte all’estero
In Francia il mercato dell’auto registra 161.030 nuove immatricolazioni ad ottobre (+0,6%) e 1.582.465 (+5,7%) nei primi 10 mesi dell’anno. I marchi francesi conquistano il 54,6% del mercato nel cumulato (+2,8%) e le marche estere registrano un incremento del 9,3%
In Spagna ad ottobre il mercato ha totalizzato 80.055 nuove immatricolazioni (+5,2%, il ventiseiesimo incremento consecutivo) e 863.973 da inizio anno (+20,5%). Le vendite dei brand Fiat e Jeep crescono rispettivamente del 26% e del 272% nei primi 10 mesi 2015.
Nel Regno Unito sono state immatricolate 177.664 nuove autovetture ad ottobre, in calo per la prima volta dell’1% dopo un periodo eccezionale di crescita continua (43 mesi). Nei primi 10 mesi il mercato totalizza 2.274.550 auto, +4%
In Italia nel mese di ottobre 2015 si registrano 132.929 nuove immatricolazioni di autovetture, con un incremento dell’8,56%, il diciassettesimo consecutivo e il primo ad una sola cifra da gennaio 2015. In gennaio-ottobre 2015 le immatricolazioni sono state 1.330.005 (+14,7%). Si tratta di un valore inferiore del 32% rispetto al volume medio del venduto negli anni 2000-2010 a gennaio ottobre (volume medio di 1,95 milioni), ma superiore del 6,7% al volume medio (1,25 milioni di unità) del periodo di gennaio-ottobre negli anni di recessione 2011-2014. La previsione di chiusura del mercato per l’anno 2015 si avvicina a 1,56 milioni di autovetture (+15% circa sul 2014), un volume ancora inferiore a quello del 2011 che raggiunse 1,75 milioni di nuove registrazioni.
Auto vendute ai privati
Sebbene negli anni la quota delle vendite ai privati è andata comunque riducendosi, in Italia rimane più alta rispetto a molti paesi europei, per contro l’incidenza delle auto aziendali in Italia resta molto più bassa che in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna, a causa della pesante fiscalità che penalizza il comparto.
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