MANN+HUMMEL continua il proprio progetto di ricerca recentemente denominato “Auto mangia smog” che si occupa di studiare metodi alternativi per la riduzione dell’inquinamento da polveri sottili negli agglomerati urbani. Ad agosto era partita la prima fase di test sul campo con un veicolo di prova collaudato sulle strade di Stoccarda. Oggi, l’azienda ha deciso di estendere il proprio test: saranno infatti disponibili a breve altri due prototipi. Entrambi i veicoli saranno in grado di filtrare le polveri sottili dall’ambiente circostante, anche se non in movimento. Ma MANN+HUMMEL sta anche testando una soluzione stazionaria con una “stazione filtrante” a forma di colonna. Questa particolare colonna è installata in luoghi in cui vi è un livello estremamente elevato di inquinamento da polveri sottili, il fine è ovviamente quello di migliorare la qualità dell’aria.
Veicoli di prova
Dopo i test effettuati con il primo veicolo, MANN+HUMMEL equipaggerà ora due ulteriori veicoli con tre applicazioni progettate per contribuire alla riduzione dell’inquinamento da polveri sottili nell’aria: un filtro anti-particolato installato sul tetto di ogni auto separa le polveri sottili dall’ambiente circostante; gli occupanti del veicolo sono protetti da un innovativo filtro abitacolo; infine un nuovo filtro anti-particolato montato sull’impianto frenante riduce le emissioni scaturite dalle frenate.
Rispetto al primo veicolo, il filtro anti-particolato sul tetto delle due nuove auto è dotato di un sistema di filtri attivo. Le ventole sono montate dietro ai filtri e dirigono il flusso d’aria verso i filtri stessi. Di conseguenza, anche quando il veicolo è fermo, è in grado di filtrare le polveri sottili. Oltre a questo, i nuovi filtri anti-particolato sono dotati di sensori che consentono il monitoraggio online dell’efficienza dei sistemi. MANN+HUMMEL registra infatti tutte le informazioni sulle performance di filtrazione, la quantità d’aria pulita, la concentrazione di materiale particolato e i dati meteorologici. I dati vengono quindi inviati ad un cloud, visualizzati tramite un’interfaccia web e successivamente valutati da esperti in filtrazione.
L’estensione dei test drive offre anche l’opportunità di testare maggiormente anche il filtro anti particolato del sistema frenante. Il filtro ha già dimostrato le proprie prestazioni di separazione in laboratorio e sul banco di prova. Ora MANN+HUMMEL testerà il filtro in condizioni atmosferiche invernali, quindi test in presenza di fango, neve, ghiaccio e sporco. Il design accattivante dei veicoli “Mangia Smog” li rende facilmente individuabili durante i test drive a Stoccarda e dintorni.
Colonne filtranti
Parallelamente ai test drive con i veicoli “Mangia Smog”, MANN+HUMMEL ha iniziato a testare anche una soluzione fissa. A tale scopo, l’azienda ha installato una colonna MANN+HUMMEL davanti al Centro tecnologico dell’azienda nella Schwieberdinger Strasse a Ludwigsburg. La colonna stazionaria è dotata di ventilatori e filtri anti-particolato e serve a filtrare attivamente le polveri sottili dall’ambiente circostante.
Le colonne filtranti sono particolarmente adatte all’uso in zone con volume di traffico elevato. Ad esempio, possono contribuire alla riduzione dell’inquinamento da polveri sottili negli incroci molto trafficati. La colonna contiene un ventilatore ad alta efficienza energetica, un elemento filtrante multistadio e un’unità di controllo. Ciò consente la regolazione del filtro antiparticolato in base alle diverse condizioni.
Ulteriori aree di applicazione possono essere considerate le fermate degli autobus dove le persone sono esposte a livelli elevati di inquinamento da polveri sottili: le colonne possono aiutare a proteggere i viaggiatori. A tale scopo MANN+HUMMEL ha sviluppato concetti di filtrazione che possono essere integrati direttamente nelle stazioni degli autobus o configurati sotto forma di cartelloni e pannelli informativi.
Josef Parzhuber, Presidente e General Manager per Automotive Aftermarket di MANN+HUMMEL sottolinea l’importanza del progetto: “Gli utenti nel settore trasporti sono particolarmente preoccupati per l’inquinamento da polveri sottili nei mesi invernali. Stiamo attualmente estendendo il nostro progetto di ricerca che sta esaminando tutte le modalità possibili per migliorare la qualità dell’aria. Il nostro test su strada con tre nuovi veicoli “Mangia Smog” e l’uso dei sensori diventeranno più efficaci e affidabili, inoltre con l’installazione di colonne filtranti abbiamo anche compiuto il passo per passare dalla filtrazione mobile a quella stazionaria del particolato. Partner industriali e clienti confermano che il nostro impegno è certamente un buon investimento”.
Nel caso dei filtri antiparticolato mobili e fissi, MANN+HUMMEL collabora con TEAM KAMM GmbH, con sede nella città di Aichwald nel Baden-Württemberg e con la Better Air GmbH, con sede nella città austriaca di Spittal an der Drau.
Ulteriori informazioni
I filtri per polveri sottili installati sui tetti delle automobili separano il materiale particolato dall’ambiente. Grazie alla sua bassa resistenza al flusso, l’elemento filtrante consente un’eccellente portata d’aria e allo stesso tempo un’efficienza di separazione elevata. MANN+HUMMEL verificherà i già incoraggianti risultati della simulazione anche nei test sul campo.
Il robusto alloggiamento del filtro per il sistema frenante si adatta molto bene alla pinza del freno, consentendo di catturare le particelle di polvere scaturite dal freno prima che si possano disperdere nell’ambiente circostante. Ciò è particolarmente importante poiché la quantità di polveri sottili causate dalle frenate nel traffico cittadino sono probabilmente più consistenti di quelle causate dall’emissioni di scarico. Inoltre, mentre i sistemi frenanti più moderni sono chimicamente molto più rispettosi dell’ambiente rispetto al passato, oltre il 90% delle polveri scaturite dalle frenate possono ancora avere effetti negativi per la salute nell’uomo. Il nuovo filtro anti-particolato per i freni può essere applicato su tutti i tipi di sistemi frenanti a disco sia per applicazioni auto e sia per applicazioni non automotive. Inoltre può essere utilizzato indifferentemente nei veicoli elettrici, ibridi, benzina o diesel.
MANN+HUMMEL ha già sviluppato soluzioni per proteggere gli occupanti dei veicoli. Ma il veicolo di prova è dotato di un nuovo e innovativo filtro abitacolo. La miscela di carbone attivo utilizzata nel filtro consente un’elevata efficienza di separazione per gli ossidi di azoto tossici (NOx) e altri gas nocivi. L’innovativo rivestimento del filtro lega in modo affidabile elevati volumi di ammoniaca mentre le nanofibre ultra-fini all’interno del filtro forniscono un’eccellente protezione contro pollini e allergeni.
Secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), in Germania circa 47.000 persone muoiono ogni anno per gli effetti delle polveri sottili. La città di Stoccarda è conosciuta nella regione per il suo alto tasso di polveri sottili. Mentre nel 2016 è stato dichiarato lo sforamento per 59 giorni consecutivi, nel 2017 l’allarme è stato proclamato nei mesi da gennaio ad aprile per 48 giorni.
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