La revisione diventa informatizzata, scompare il timbro

Dal 14 luglio 2014 le procedure di prenotazione e di aggiornamento della carta di circolazione sono diventate totalmente informatizzate, decretando la scomparsa del timbro posto dall’officina che attestava l’esito positivo dei controlli. L’operatore che ha effettuato gli accertamenti tecnici dovrà inserire, entro il limite massimo di un’ora dal termine della revisione, i dati di esito dei controlli nel sistema informatico della Motorizzazione. Verrà poi stampato il tagliando di aggiornamento della carta di circolazione da consegnare all’automobilista. Non è possibile procedere ai controlli se gli operatori non avranno prima inserito le prenotazioni delle sedute di revisione esclusivamente attraverso procedura telematica. Le prenotazioni così effettuate dovranno obbligatoriamente essere associate a un pagamento su conto corrente secondo la tariffa prevista.
La “stretta” sulle revisione riguarda anche i veicoli pesanti superiori a 35 quintali, con l’obiettivo di evitare la circolazione di camion e pullman a rischio sicurezza. Anche in questo caso le procedure di prenotazione e di aggiornamento della carta di circolazione diventano informatizzate e non sarà più valido il semplice timbro dell’operatore.
L’informatizzazione delle revisioni consentirà di disporre di un database con i dati di tutte le auto che hanno effettuato periodicamente la revisione, consentendo quindi di scoprire dal semplice numero di targa le auto che non si sono sottoposte.