Una storia di successo lunga 50 anni, quella di InterCar, costruita giorno dopo giorno sulle solide radici di un’azienda italiana, sana e aperta al cambiamento che, dalla data della sua fondazione, ha saputo costantemente innovarsi e rinnovarsi di pari passo con le necessità del comparto.
Un approccio evolutivo fortemente orientato all’eccellenza e al miglioramento costante che, nel tempo, ha premiato l’azienda portandola ad essere considerata, attualmente, una delle più importanti realtà, a livello mondiale, specializzata nella produzione di dischi freno per il comparto automobilistico, sia per il primo impianto che per l’aftermarket.
Oggi, InterCar – parte del Gruppo OMR (Officine Meccaniche Rezzatesi), uno dei principali fornitori di soluzioni globali e produttore mondiale di componenti e assiemi automotive sia per il primo equipaggiamento che per l’aftermarket – con un output annuo di 5 milioni di pezzi e circa 2.000 referenze – vanta una posizione di primaria importanza sul mercato. Attualmente l’azienda opera con circa 100 dipendenti e una superficie produttiva totale che si estende su oltre 40.000 m2 a Cazzago San Martino (BS), che prevede di espandere ulteriormente entro il 2023.
Co-Cast: i nuovi dischi freno firmati InterCar
Marcello Maffeis, Sales Director di InterCar commenta: “Co-Cast rappresenta una vera e propria evoluzione del disco freno, frutto dei continui investimenti in R&D dell’azienda, mediante sperimentazioni e prove al banco.” Afferma ancora Maffeis, che aggiunge: “Si tratta di una nuova linea studiata ad hoc per applicazioni Mercedes, che coniuga i plus di una fascia frenante in ghisa con la leggerezza dell’acciaio, utilizzato per la campana di trascinamento. L’unione di due materiali ha permesso infatti di ridurre il peso del disco e di diminuire consumi ed emissioni”.
Co-Cast, insieme all’offerta completa InterCar, a conferma della presenza internazionale, sarà in esposizione @AAPEX 2022 (Venetian Expo – Level 2 -A2174 – ITALY) dal 1 al 3 novembre a Las Vegas, Sands Expo.
Qualità totale e massima efficienza produttiva
Uno dei principali plus che ha permesso ad InterCar di diventare una primaria realtà industriale, in Italia e all’estero, si fonda sulla filosofia del Total Quality Management che si traduce concretamente in una severa selezione di materie prime, componenti ed un controllo finale del 100% della produzione.
“Una strategia che si è rivelata determinante soprattutto in questo complesso momento storico, caratterizzato dall’emergenza sanitaria ed economica legata al Covid-19.” Racconta Maffeis, che aggiunge: “In tale scenario, infatti, la volontà di InterCar di preservare l’italianità, mantenendo l’intero controllo del prodotto e approvvigionandosi solo da fornitori nazionali, gli ha permesso di continuare ad evadere celermente gli ordini.”
La qualità di InterCar, infatti, si estende anche all’offerta di servizi completi, tra cui spiccano anche quelli di verniciatura, marcatura nel pieno rispetto delle norme ECE R90 e packaging personalizzati.
a cura di Luca Bertollo
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