Secondo il report dell'ANIA, nel 2013 gli incidenti sono diminuiti del 7.1% rispetto all’anno precedente. Il costo medio dei sinistri è stato di 4.597 euro: +2.3% rispetto al 2012. Il prezzo della rc auto sarebbe invece calato in media del 4,7%
Secondo il report dell’ANIA, nel 2013 ci sono stati 2.139.311 incidenti, con una diminuzione del 7.1% rispetto all’anno precedente (2.302.570). Il costo medio dei sinistri, risultato del rapporto tra il costo totale degli incidenti e il numero degli eventi avvenuti, è stato invece di 4.597 euro: +2.3% rispetto ai 4.495 euro del 2012. La ragione di questo aumento, secondo l’ANIA, deriva dai danni alle persone, che sono aumentati dai 14.804 euro del 2012 ai 15.766 euro del 2013 (+6.5%), mentre i danni alle cose sono rimasti stabili (1.899 nel 2012, 1.908 nel 2013). Anche il numero generale di sinistri ha segnato un decremento attestandosi su quota 19.3%, quando invece i sinistri di lieve entità nel 2012 erano stimati nella misura del 20.1%.
Secono l’analisi ANIA il costo finale della RC auto si sarebbe ridotto in media del 4.7%. Restano tuttavia le profonde disparità tra nord e sud. Napoli resta la più città più cara d’Italia: qui la frequenza dei sinistri è tuttavia del 60% più elevata della media nazionale. Il quadro è totalmente diverso a Nord Est, dove la frequenza dei sinistri è costantemente diminuita. Rovigo è ad oggi la città meno incidentata d’Italia (3.66%).
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