L' Italia maniene percentuali di crescita a doppia cifra, +17,4%
Secondo i dati diffusi da ACEA, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA a gennaio le immatricolazioni di auto ammontano a 1.093.565 unità, in rialzo del 6,3% rispetto allo stesso mese del 2015.
“Siamo di fronte al ventinovesimo mese di crescita consecutiva per l’Europa dell’auto, che apre il 2016 con una buona performance – commenta Aurelio Nervo, Presidente di ANFIA. Italia e Spagnamantengono percentuali di crescita a doppia cifra, +17,4% e +12,1% rispettivamente, e anche per gli altri 3 maggiori mercati si registra un segno positivo, sebbene con tassi di crescitainferiori: Francia +3,9%, Germania +3,3% e Regno Unito +2,9%. Possiamo parlare di una partenza incoraggiante che si inserisce nel solco del trend positivo già maturato nel 2015. Nel complesso, i cinque major markets hanno immatricolato il 69% del mercato dell’UE28 +EFTA, ovvero circa 758.000 autovetture, con un incremento del 6,8% rispetto a gennaio 2015 – prosegue Nervo. Sempre nel contesto di questi 5 mercati, l’Italia è il Paese con la quota di autovettureintestate ai privati decisamente più alta: 65% a gennaio 2016 contro il 54,4% della Spagna, 43,1% del Regno Unito e 31% della Germania. Pur rappresentando il canale dei privati un importante motore del mercato, non dimentichiamo che le società, rinnovando le proprie flottefrequentemente, danno un significativo contributo al rinnovo del parco circolante, oltre amovimentare maggiormente il mercato dell’usato”.
In Italia, le immatricolazioni si attestano, a gennaio, a 155.157 unità (+17,4%)
Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 72.646 immatricolazioni nel mese di gennaio (+14,5%), con una quota di mercato del 6,6% contro il 6,2% di un anno fa. Performance positive, nel mese, per i marchi Fiat (+13,9%), Jeep (+32,6%), Lancia/Chrysler (+2,3%) e Alfa Romeo (+13,9%).
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