Hella Pagid: pastiglie freno di qualità OE per l’aftermarket

I prodotti premium per il mercato dell’aftermarket, oltre a rispettare la normativa ECE R/90 che stabilisce i requisiti minimi per commercializzare pastiglie e dischi freno, sono caratterizzati dalla rispondenza all’originale, una qualità che la gamma di pastiglie Hella Pagid soddisfa grazie all’utilizzo di 8 mescole differenti di materiale d’attrito. Questa soluzione di pastiglie freno auto garantisce caratteristiche estremamente vicine all’originale in termini di prestazioni, durata e sensibilità al pedale. L’accoppiamento perfetto tra pinza e pastiglia freno – che assicura una frenata sempre priva di vibrazioni e con un’ottima sensibilità al pedale – è garantito dalla realizzazione della piastrina con macchinari che operano con tolleranze minime.

Hella Pagid dischi freno

La medesima attenzione a qualità e tecnologia è dedicata da Hella Pagid ai dischi freno, che sono realizzati con leghe metalliche contenenti un mix di materie prime pregiate e assicurano quindi il massimo rendimento, anche in condizioni di lavoro estreme. La gamma è completata da dischi verniciati, coordinabili esteticamente con i cerchi in lega e che non necessitano di patina protettiva per lo stoccaggio: un vantaggio in termini di tempo per l’installatore che non deve rimuovere la protezione.

Le pastiglie freno Pagid

Le pastiglie freno pagid sono installate in origine da alcuni tra i più importanti costruttori di vetture ad alte prestazioni, come Porsche e Audi/VW. Una scelta resa possibile dal raggiungimento dei più elevati standard di qualità, sia nelle prestazioni di frenata e resistenza, sia di sensazione al volante. Questi risultati sono stati raggiunti grazie a lunghi e severi test di laboratorio e su strada, effettuati anche in condizioni estreme. È proprio quest’ultimo tipo di prove ad assicurare i risultati più significativi e quindi più affidabili per le pastiglie dei freni. Uno dei test recentemente portati a termine ha riguardato una discesa dal Passo dello Stelvio, la strada asfaltata più alta d’Europa con massima elevazione a 2.750 metri e arrivo a 1.250 metri in 18 km, attraverso 48 tornanti con pendenze fino al 15%. Il test è stato effettuato con una BMW Serie 5: nelle fasi più critiche sono state raggiunte temperature di oltre 700 C° misurate nella zona del disco, senza alcuna differenza di sensazione al pedale del freno e con uno sforzo massimo su di esso di appena 40 Newton.