da sinistra Ruben Foixench, General Manager di Fare e Salvatore Grosso Marra, Supply Chain Director di CDR
FARE Automotive, un protagonista nel settore gomma-metallo e nei ricambi dell‘aftermarket, sta facendo parlare di sé con il suo approccio innovativo e le sue partnership strategiche. Dopo tre anni di collaborazione con CDR, il distributore esclusivo per l’Italia, facciamo il punto su come questa partnership stia evolvendo e modellando il mercato.
Questo rinomato produttore e distributore spagnolo di prodotti in gomma e gomma-metallo si è saldamente affermato con un catalogo completo di oltre 26.000 articoli. Con l’acquisizione da parte di BBB Industries, LLC nel 2021, FARE ha sfruttato i suoi 38 anni di esperienza per stabilire continuamente nuovi standard nel mercato aftermarket automotive.
In questo contributo, mettiamo in luce la dinamica collaborazione di FARE Automotive con CDR, che è stata fondamentale per portare i prodotti di alta qualità di FARE sul mercato italiano negli ultimi tre anni. La solida catena di approvvigionamento e le profonde conoscenze di mercato di CDR hanno garantito una distribuzione senza intoppi in tutta Italia, rafforzando la presenza di FARE sul mercato.
In un’intervista esclusiva con Ruben Foixench, General Manager di FARE, e Salvatore Grosso Marra, Supply Chain Director di CDR, condividiamo le loro intuizioni sulle decisioni strategiche, le sfide operative e gli approcci innovativi che guidano la loro partnership.
Storia e Acquisizione:
Ruben, può raccontarci brevemente la storia di FARE e come si è evoluta nel corso degli anni?
FARE è un’azienda nata a Barcellona (Spagna) e fondata dalla nostra famiglia Foixench, specializzata nel settore della gomma e della gomma-metallo. Siamo giunti alla terza generazione, che ha saputo adattarsi alle nuove tecnologie e alle esigenze del mercato automotive, offrendo prodotti con uno standard di qualità paragonabile solo a quello dei prodotti originali.
Da oltre 30 anni, operiamo a livello internazionale, con clienti in oltre 40 paesi, il che ci consente di avere un’ampia offerta di prodotti e una visione del mercato che abbraccia tutte le marche e i modelli. Nel 2021, abbiamo ampliato la nostra crescita ed espansione con l’acquisizione da parte di BBB Industries.
Quali sono state le ragioni strategiche dietro l’acquisizione di FARE da parte di BBB Industries nel 2021 e come ha influenzato questa acquisizione le operazioni di FARE?
Nel 2020, FARE era in una fase di espansione verso diversi mercati e stava ampliando la propria struttura per raggiungere i cinque continenti con una vasta gamma di prodotti e una capacità di servizio elevata. BBB Industries ha considerato questa come un’opportunità per supportare FARE nel suo processo di espansione e crescita. Così, nel 2021, abbiamo raggiunto un accordo per completare l’acquisizione.
Le aspettative sono state pienamente soddisfatte. Oggi, sotto la guida mia e di mio fratello Erik, insieme a un eccellente team, affrontiamo tutte le sfide per diventare leader nel mercato internazionale della gomma e gomma-metallo. Abbiamo ampliato le famiglie di prodotti che completano il nostro catalogo originale, consentendoci di offrire una gamma molto più vasta e di garantire un servizio più efficiente.
Gamma di prodotti e innovazione:
FARE vanta un impressionante catalogo di 26.000 articoli nei segmenti gomma, metallo e gomma-metallo. Come garantisce l’azienda la qualità e l’affidabilità di una gamma di prodotti così diversificata?
La nostra esperienza come produttori di gomma ci consente di conoscere il prodotto in ogni fase, dalla progettazione, creazione degli stampi, formulazione e vulcanizzazione della gomma, fino alla stampatura e ai test. Questo, insieme alle nostre normative di produzione, alla qualità offerta dai nostri fornitori e al moderno laboratorio che abbiamo a Barcellona, garantisce un prodotto di qualità equivalente a quello del costruttore.
Può evidenziare alcune recenti innovazioni o progressi nelle offerte di prodotti di FARE?
FARE dispone di un catalogo in continua espansione. Il nostro dipartimento prodotti è composto da personale esperto che monitora il panorama automobilistico di oltre 40 paesi in modo da rimanere all’avanguardia con le ultime novità e sviluppare gli articoli con il maggiore potenziale di domanda.
Presenza nel mercato e crescita:
Come ha ampliato FARE la sua presenza sul mercato globale e su quali mercati vi state attualmente concentrando per la crescita?
Abbiamo un dipartimento di esportazione che assiste i clienti dei 5 continenti, in cinque lingue diverse. Esportiamo da 30 anni, quindi abbiamo molta esperienza nel commercio internazionale. Il piano attuale di espansione internazionale si basa sullo sviluppo di prodotti specifici per ciascun mercato, arricchendo l’offerta del catalogo generale di FARE.
Che ruolo gioca il mercato italiano nella strategia aziendale complessiva di FARE?
L’Italia è uno dei mercati più importanti d’Europa e, naturalmente, uno dei mercati più importanti per FARE. Siamo molto soddisfatti dei risultati e continuiamo a lavorare per poter coprire completamente il mercato italiano.
Collaborazione con CDR:
Come è nata la partnership con CDR e quali sono stati i fattori chiave che hanno portato a questa collaborazione?
FARE ha trovato un partner perfetto per consentire lo sviluppo del marchio in Italia. Fin dall’inizio della nostra relazione commerciale, c’è stata la complicità necessaria che sottintendeva che questo percorso volevamo farlo insieme e che volevamo difendere gli interessi del marchio tramite un impegno comune: la soddisfazione dei nostri clienti in Italia.
In che modo la partnership con CDR ha aiutato FARE in termini di distribuzione e ingresso del mercato in Italia?
L’azienda CDR ha anni di esperienza nel mercato italiano e abbiamo potuto constatare che la loro professionalità conferisce una buona reputazione a qualsiasi distribuzione gestita da questi ultimi. In questo caso, siamo tranquilli poiché FARE è in buone mani.Prospettive future:
Quali sono le priorità e gli obiettivi chiave di FARE per i prossimi cinque anni?
Abbiamo molte sfide davanti a noi ma il nostro grande team è pronto a vincerle. Da FARE siamo in costante formazione e attualmente stiamo applicando l’IA (Intelligenza Artificiale) nella catena di fornitura e nei processi interni. Inoltre, siamo impegnati con gli ODS (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile), che ci interessano molto e sono di grande importanza per la società.
Come prevede che si evolverà l’industria automotive, in particolare nel settore aftermarket, e come si sta preparando FARE per questi cambiamenti?
Il mercato affronta sempre nuove sfide. Ci adattiamo ai cambiamenti e alle tecnologie che ci permettono di essere aziende efficaci e redditizie. Ogni giorno gestiamo più articoli, il che ci obbliga a usare l’ingegno e le tecnologie per garantire un servizio rapido e di qualità. Pertanto, la logistica e gli stock dinamici sono oggi due elementi fondamentali per una buona distribuzione. Il capitale più importante di un’azienda risiede nel suo team; quindi, ci preoccupiamo di avere obiettivi chiari, formazione e motivazione per vincere tutte le nostre sfide.
Salvatore, come una delle colonne portanti di CDR, con una carriera di successo nel miglioramento delle operazioni logistiche e approvvigionamento, quali sono le sue principali responsabilità e sfide come Supply Chain Director?
Le mie principali responsabilità consistono nell’assicurare l’efficienza e l’ottimizzazione di tutti gli aspetti della catena di approvvigionamento, dalla gestione degli acquisti fino alla distribuzione. L’obiettivo è garantire una consegna senza intoppi in tutto il territorio italiano, mantenendo un elevato standard di servizio per i nostri clienti.
Una delle principali sfide che affrontiamo è bilanciare l’aumento della domanda di ricambi aftermarket con la necessità di mantenere livelli di inventario snelli. Per far fronte a ciò, abbiamo implementato soluzioni tecnologiche avanzate, che ci permettono di soddisfare le esigenze del mercato senza sovraccaricare i magazzini.
Un altro aspetto cruciale è la gestione delle relazioni con i fornitori, fondamentale per garantire che i prodotti di qualità siano sempre disponibili nei tempi previsti. Grazie alla stretta collaborazione con i fornitori, siamo in grado di anticipare le tendenze e adattarci ai cambiamenti del settore aftermarket in Italia.
Come è diventata CDR il distributore nazionale per FARE in Italia e quali sono stati i primi passi per stabilire questa partnership? Qual è stato l’impatto di questa partnership sulle operazioni e sulla crescita aziendale di CDR?
Certamente il nostro elevato tasso di rotazione di magazzino e l’ottimizzazione logistica ci ha avvantaggiato, ma non dobbiamo sottovalutare anche la nostra capacità a gestire prodotti tecnici, dove l’assistenza ed il supporto tecnico portano un valore aggiunto notevole.
FARE è decisamente una linea che richiede un’attenzione a livello operativo perché avendo una gamma molto ampia ed una richiesta in constante evoluzione comporta le sue sfide però possiamo dire che è una delle linee che ci sta dando soddisfazioni nell’ambito della nostra crescita.
Dinamiche di mercato:
Quali vantaggi competitivi offre CDR ai suoi partner e clienti nel settore aftermarket?
Proprio il fatto che i nostri clienti sono i nostri partner credo già spieghi molto. Da parte di CDR si cerca sempre di dare un alto livello di servizi, sia a livello commerciale che logistico e tecnico il tutto con un’attitudine a creare business insieme al nostro partner, quindi con un contatto personale e la massima disponibilità alla collaborazione.
Piani futuri e collaborazione:
Come vede il futuro della vostra collaborazione con FARE e quali nuove iniziative o progetti state pianificando insieme?
Il futuro della collaborazione tra CDR e FARE Automotive è estremamente promettente. Negli ultimi anni, abbiamo costruito una partnership solida basata sulla fiducia reciproca, sull’eccellenza operativa e su una visione condivisa di crescita. Guardiamo al futuro con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente questa collaborazione, esplorando nuove opportunità che ci permetteranno di continuare a crescere nel mercato italiano.
Tutte le informazioni sui prodotti FARE Automotive a questa pagina
a cura di Luca Bertollo
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