Nel 2023, in Italia la spesa per l’acquisto e l’esercizio degli autoveicoli (autovetture, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus) è stata di 230,6 miliardi di euro, pari all’11% del Pil dello scorso anno
Nel 2023, la spesa degli italiani per l’auto è stata superiore del 10,6% rispetto a quella rilevata nel 2022: 230,6 miliardi di euro su 208,6 miliardi di due anni fa.
Lo studio realizzato dall’Osservatorio Autopromotec segnala che:
- la principale voce di spesa per l’auto è stata per l’acquisto dei carburanti
- al secondo posto, troviamo la spesa per l’acquisto di nuovi veicoli
- al terzo posto, la spesa per la manutenzione e la riparazione dei mezzi
La spesa per l’acquisto di carburanti
La principale voce di spesa per l’auto è stata per l’acquisto dei carburanti:
- la spesa per l’acquisto di carburanti rappresenta il 32% del totale
- oltre 73,9 miliardi di euro sono stati pagati nel 2023 per i rifornimenti di benzina, gasolio, gpl e metano
- complessivamente si registra un leggero calo (-0,9%) rispetto al 2022, a causa della diminuzione dei prezzi dopo i forti rialzi registrati l’anno precedente
La spesa per l’acquisto di nuovi veicoli
La seconda voce di spesa più rilevante nel 2023 è stata quella per l’aquisto di nuovi veicoli:
- la spesa per acquistare nuovi veicoli è stata pari a oltre 59 miliardi e ha fatto registrare l’aumento più cospicuo rispetto al 2022, del 28,7%
- l’aumento è dovuto alla crescita delle immatricolazioni di auto, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus, ma anche all’incremento dei prezzi (in media del 6,4% su base annua)
La spesa per la manutenzione e la riparazione dei mezzi
Il terzo capitolo per importanza riguarda la manutenzione e la riparazione dei mezzi:
- nel 2023 oltre 51,8 miliardi di euro (+19,2% rispetto al 2022), sulla spinta della crescita degli interventi di officina e dell’inflazione
Altre spese: RCA, incendio e furto, parcheggi, pedaggi, tasse, pneumatici
Seguono, nell’ordine:
- la spesa per Rca, incendio e furto (17,6 miliardi)
- la spesa per ricoveri e parcheggi, che vale oltre 10 miliardi
- la spesa per i pedaggi autostradali, da 7,6 miliardi (in aumento del 7,3% rispetto al 2022)
- la spesa per le tasse automobilistiche (+0,3% rispetto al 2022)
- la spesa per l’acquisto di pneumatici: 3,4 miliardi, in aumento dell’1% al confronto con l’anno precedente.
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