Le nuove etichette di confezionamento includono tre metodi di verifica del codice univoco
Gates, azienda leader nella produzione di sistemi di trasmissione a cinghia, sta prendendo tutte le misure possibili per impedire o interrompere la vendita di cinghie di distribuzione contraffatte e riportanti il proprio marchio. In linea con gli standard MAPP (Manufacturers Against Product Piracy, produttori contro la pirateria dei prodotti), Gates ha deciso di triplicare i propri sforzi per aiutare gli installatori e rivenditori a verificare l'autenticità delle cinghie di distribuzione Gates che essi acquistano.
A partire dal mese di luglio 2015, Gates applica alle proprie cinghie di distribuzione PowerGrip® confezionate un codice univoco ed emesso una sola volta. Le nuove etichette di confezionamento includono tre metodi di verifica di questo codice univoco: una tripla marcatura di sicurezza che aiuta a distinguere i prodotti di qualità originali Gates da quelli contraffatti.
Un codice alfanumerico di 14 cifre univoco è stampato sulla confezione della cinghia; può essere digitato in gates.com/original per verificare l'autenticità del prodotto.
In alternativa, una volta installata un'apposita app su uno smartphone o un lettore di codici a barre, il codice QR può essere scansionato per acquisire informazioni e distinguere un prodotto originale da uno contraffatto.
Ultima ma non meno importante, la terza misura anticontraffazione è rappresentata da un'etichetta tesa PrioSpot®. L'etichetta è difficile da falsificare in quanto integra varie funzioni di sicurezza. Grazie ad alcuni controlli visivi è facile riconoscere l'autenticità del prodotto.
Utilizzando metodi avanzati di contraffazione, riproduzione e imitazione dei prodotti originali, la pirateria danneggia l'immagine del brand e mette a repentaglio la sicurezza del cliente finale. I rischi fisici legati all'uso o all'installazione di componenti non originali possono potenzialmente arrecare danni gravissimi. I prodotti automobilistici contraffatti rappresentano un rischio per la sicurezza dei consumatori e possono danneggiare gli automobilisti e i loro passeggeri, nonché gli operatori tecnici del settore.
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