La frizione auto è il componente che permette il corretto accoppiamento e disaccoppiamento tra il motore e il cambio. Premendo il pedale della frizione del veicolo, le due piastre vanno a schiacciare il disco frizione interrompendo la connessione tra cambio e motore e permettendo il cambio di marcia. Una frizione , che in inglese viene chiamata clutch, è costituita da volano o volano bimassa, disco frizione, spingidisco e cuscinetto reggispinta: tutti questi componenti sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento del sistema frizione e devono quindi operare tutti correttamente perché una compromissione di uno di questi si ripercuote sull’intero sistema di trasmissione.
La durata di una frizione auto dipende ovviamente dall’utilizzo del veicolo, dalle sollecitazioni a cui è sottoposta e, non da ultimo, dallo stile di guida. La sostituzione della frizione dell’auto è un intervento a cui gli autoriparatori sono abituati, essendo uno dei più ricorrenti. L’automobilista, per non trovarsi con il veicolo in panne, deve tuttavia imparare ad “ascoltare” i rumori della frizione e riconoscere i sintomi di una frizione rotta, o che non funziona correttamente, così da portare al più presto l’auto in officina per un controllo e l’eventuale sostituzione con una frizione di ricambio.
Durata della frizione auto
Ci sono vari fattori che possono influire sulla durata della frizione e rendere necessaria la sua sostituzione. Al di là delle caratteristiche tecniche dei componenti, le sollecitazioni a cui è sottoposta la frizione e lo stile di guida hanno un impatto certamente importante sulla durata di una frizione auto. Certe cattive pratiche, in particolare, possono accelerare l’usura della frizione: ad esempio utilizzare scorrettamente la frizione in salita, facendola slittare, oppure partire con una marcia troppo alta. Anche decelerare e scalare con la frizione abbassata ha un effetto negativo, così come un eccessivo carico del veicolo. Vediamo ora quali sono i segnali che possono indicare che la frizione deve essere sostituita.
Come è fatta la frizione: i componenti fondamentali della frizione
I componenti principali di una frizione sono il volano o volano bimassa, il disco frizione, lo spingidisco e il cuscinetto reggispinta. Ad avere un ruolo fondamentale nel sistema frizione è il cuscinetto guida della frizione, detto anche cuscinetto pilota frizione, cioè un cuscinetto a sfera la cui principale funzione è quella di guidare l’albero di entrata del cambio, consentendo così il corretto funzionamento della frizione. Nel tempo l’usura può provocare un disallineamento angolare che, dal momento che l’albero non ha più un adeguato supporto, può danneggiare la frizione. In fase di sostituzione di una frizione conviene sempre controllare anche il cuscinetto guida e in caso sostituirlo.
I veicoli con trazione anteriore possono avere il differenziale a monte della frizione (DBC, Differential Before Clutch, DBC), in particolare nei veicoli con motore montato longitudinalmente. In questo caso è presente un disco di trascinamento, che fa in modo che l’albero di entrata del cambio abbia sufficiente spazio.
L’usura della guarnizione del movimento della molla a tazza della frizione può inoltre modificare la posizione della molla a tazza con lo spostamento dello spingidisco verso il volano: le linguette elastiche assumono una posizione più inclinata e di conseguenza aumentano la pressione di contatto e le forze sul pedale. Gli spingidisco più evoluti sono progettati per compensare l’usura separando l’usura della guarnizione dal movimento della molla a tazza. Ciò consente inoltre alla frizione di resistere maggiormente, mantenendo costante nel tempo la forza da applicare sul pedale.
Frizione rumorosa, cosa fare?
Una frizione rumorosa o che fischia è un segnale molto comune che mette immediatamente in allarme l’automobilista, richiedendo l’intervento di un autoriparatore esperto. I rumori della frizione possono essere molteplici e diversi: fischi causati dal contatto del cuscinetto reggispinta, un cuscinetto guida usurato o un albero non centrato. Dischi di frizione dotati di pre-smorzatori potrebbero causare alterazioni del carico che si traducono in particolari rumori, che tuttavia non inficiano il funzionamento o la durata della frizione.
Un rumore della frizione potrebbe essere dovuto anche a componenti montati non correttamente o al montaggio della frizione in posizione errata. La causa di una frizione rumorosa potrebbe però essere anche un difetto costruttivo della frizione. Per individuare la causa di una frizione rumorosa occorre valutare se i rumori si sentono in partenza o quando si cambia marcia, o quando il pedale viene schiacciato o rilasciato.
La frizione fa rumore, cosa verificare nel dettaglio
La verifica visiva delle condizioni della frizione da parte dell’ autoriparatore resta un passaggio fondamentale per individuare la causa dei rumori della frizione. Vediamo quindi nel dettaglio quali sono gli elementi che risentono di un malfunzionamento della frizione e che possono essere considerati dei sintomi di un problema che richiede la sostituzione della frizione.
- Smorzatore torsionale usurato: la causa potrebbe essere ricondotta ad una guida a bassi giri o a giunti usurati della catena cinematica, con un conseguente sovraccarico dei componenti.
- Piastre di copertura dello smorzatore torsionale lacerate: le cause di questo danno potrebbero essere ricondotte alla campana frizione e flangia della scatola dell’albero a gomiti non centrate, oppure ad un movimento oscillatorio provocato dallo spostamento angolare o parallelo, o anche ad un cuscinetto guida mancante (albero d’entrata del cambio non guidato) o un movimento angolare eccessivo durante il montaggio del cambio. L’allentamento dei componenti può urtare le parte adiacenti e può verificarsi anche trascinamento.
- Scanalature provocate dall’usura sull’anello interno del perno di disinnesto: un contatto eccentrico del perno di disinnesto (dovuto a spostamento parallelo) o anche un insufficiente precarico del perno di disinnesto potrebbe tradursi in rumorosità o provocare un innalzamento della temperatura: la conseguente perdita di grasso può provocare un guasto del cuscinetto.
- Profilo del mozzo: l’usura del profilo del mozzo – causato da movimento oscillatorio o spostamento angolare / parallelo o dalla Campana frizione e flangia della scatola dell’albero a gomiti non centrate – può provocare rumori e problemi di trascinamento e l’assenza di collegamento tra motore e cambio
- Molle parastrappi rotte intorno al disco della frizione: anche questo problema può causare rumori e trascinamento compromettendo il funzionamento della frizione
La frizione slitta, cosa fare
Lo slittamento della frizione è un argomento ampio e complesso che può avere molteplici cause e sintomi. La frizione potrebbe infatti slittare solo ad alte velocità, o in certi casi quando il motore è freddo, oppure in fase di partenza ma anche in accelerazione. Lo slittamento si verifica in certi casi anche con una frizione appena montata. Lo spingidisco e il disco della frizione potrebbero essere responsabili di questo slittamento, ma spesso la causa va imputata al sistema di disinnesto della frizione.
In certi casi anche un volano rettificato in modo non corretto o il montaggio di una frizione sbagliata possono provocare problemi di slittamento. La procedura per verificare lo slittamento della frizione è relativamente semplice: dopo aver percorso un breve tratto di strada con il veicolo e azionato più volte la frizione per portarla alla corretta temperatura d’esercizio, occorre attivare il freno di stazionamento, inserire la marcia più alta e accelerare rilasciando la frizione fino a raggiungere un regime motore di circa 2.000 giri/min, mantenendo la velocità e innestando rapidamente la frizione.
Frizione che strappa, le possibili cause
Una frizione che strappa, anziché slittare in modo uniforme, fa presa all’improvviso per poi perdere il contatto, e ciò si riscontra spesso quando nella fase di slittamento si verificano coppie alternate che causano vibrazioni della trasmissione. Tutto questo si traduce in vibrazioni, rollio od oscillazioni immediatamente percepibili dal guidatore .
Se invece la frizione non stacca più, il problema non dipende necessariamente da un danno alla frizione. A causare il mancato della frizione, o uno stacco anomalo, potrebbero essere problemi al sistema di disinnesto (cuscinetto reggispinta, cilindro di disinnesto, leva della frizione), o un cuscinetto guida che potrebbe essere grippato o un’installazione scorretta della frizione.
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