Champion lancia la tecnologia di filtrazione "premium" che neutralizza oltre il 99% di germi e batteri, aiuta a prevenire la muffa, elimina gli odori e contribuisce a una maggiore efficienza e affidabilità dell’impianto di climatizzazione del veicolo
L’iconico marchio Champion, appartenente a DRiV, divisione di Tenneco Inc., ha lanciato di recente sul mercato la nuova gamma compatta BacterStop di filtri abitacolo.
Rigorosamente made in Italy, BacterStop rappresenta una nuova generazione di filtri abitacolo caratterizzata da un’innovativa tecnologia antibatterica che neutralizza germi e batteri fino al 99%, aiuta a prevenire la muffa, elimina gli odori e contribuisce a una maggiore efficienza e affidabilità dell’impianto di condizionamento del veicolo.
Le proprietà battericide della gamma BacterStop di Champion sono rese possibili da uno specifico biocida, usato come trattamento dei media filtranti in aggiunta alla classica azione di filtraggio meccanico. Le proprietà battericide di BacterStop sono state analizzate in test condotti da un laboratorio esterno che hanno dimostrato una forte riduzione della carica batterica rispetto a un filtro non trattato.
I filtri BacterStop sono stati quindi certificati in base alla UNI EN ISO 20743:2013, norma europea che misura la capacità antibatterica di un prodotto tessile, compresi i nontessuti.
La gamma di filtri abitacolo BacterStop di Champion si compone attualmente di 33 codici, a copertura delle applicazioni più diffuse del Circolante in Europa.
La gamma completa di filtri abitacolo Champion si compone inoltre di filtri tradizionali e filtri ai carboni attivi. Champion offre al mercato una gamma completa di prodotti per la filtrazione che include, oltre ai filtri abitacolo, filtri carburante, olio e aria motore, a copertura della gran parte del circolante europeo.
Consigli Champion sul filtro abitacolo
Come qualsiasi filtro carburante, aria o olio, i filtri abitacolo si intasano. Una volta che ciò si verifica, il filtro può iniziare a ostacolare il flusso d’aria e la ventilazione dell’abitacolo, portando potenzialmente alla crescita di muffe, odori sgradevoli e a una maggiore presenza di batteri, allergeni e altri contaminanti. A seconda della percorrorrenza, sarebbe necessario sostituire un filtro Comunicato stampa abitacolo una volta all’anno o a intervalli di 20.000-24.000 chilometri. Oggi più che mai è in gioco la salute, quindi si raccomanda di ispezionare il filtro almeno una volta ogni sei mesi e di utilizzare filtri di ultima generazione con proprietà battericide. I filtri abitacolo convenzionali non sempre, infatti, sono in grado di neutralizzare efficacemente tutti i batteri e i germi.
Quando si controlla e/o si sostituisce un filtro abitacolo, è buona prassi pulire anche l’interno dell’alloggiamento del filtro. Come ulteriore precauzione, si suggerisce inoltre di pulire con un detergente antibatterico tutte le superfici di ventilazione accessibili, ogniqualvolta si pulisce l’interno del tuo veicolo.
La pandemia ha sollevato il problema su come possiamo proteggerci dal respirare aria contaminata, in casa, in pubblico o mentre siamo seduti nelle nostre auto”, ha affermato Alexis Goslin, Director Maintenance Products, EMEA, per il marchio Champion . “Prima del COVID-19, molti consumatori non sapevano nemmeno che i loro veicoli fossero dotati di filtri abitacolo. Ora c’è una maggiore consapevolezza di come il giusto filtro possa aiutare a proteggere meglio la loro salute.
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere