Attualità

Elettrificazione dei veicoli: quali sfide per l’aftermarket ?

Clément de Valon, Executive Vice President Independent Aftermarket di TMD Friction

L’industria automobilistica sta vivendo tempi molto complessi, preparandosi al contempo alle mutevoli e crescenti sfide del futuro. Clément de Valon, Executive Vice President Independent Aftermarket di TMD Friction, parla della continua crescita dei veicoli elettrici in Europa e nel mondo e di come TMD Friction si stia preparando ad affrontare questa tendenza chiave che porterà a cambiamenti lungo la catena dell’aftermarket a livello globale.

Quali sono le tendenze principali che guidano il mercato? 

“Il nostro settore sta affrontando alcune delle sfide e dei cambiamenti più grandi mai vissuti nell’ultimo decennio. Le sfide attuali, come la pandemia, la guerra in Ucraina, la crisi energetica, il cambiamento climatico, i problemi della catena di approvvigionamento, la carenza di manodopera qualificata e l’aumento dei costi, hanno già innescato cambiamenti importanti. A tutto questo si aggiungono i nuovi operatori di mercato, i servizi digitali e le vendite online, che aumentano ulteriormente la concorrenza nel medio e lungo termine.
Inoltre, è fondamentale rimanere al passo con i continui cambiamenti tecnologici che si avvicendano a un ritmo sempre più veloce, in particolare in relazione alla mobilità elettrica. La crescente elettrificazione del parco auto modificherà ovviamente l’intera catena del valore nel mercato postvendita. A seconda della regione, entro il 2035 circa il 45% degli acquisti di nuovi veicoli potrebbe essere di veicoli elettrici. È però difficile fare una previsione affidabile, poiché è possibile che nuove soluzioni cambino significativamente questa previsione.”

In che modo TMD Friction supporta i propri clienti rispetto all’elettrificazione del parco veicoli ? 

“La mobilità elettrica genera una nuova serie di sfide per l’industria dei ricambi, poiché influirà indubbiamente sui costi, la domanda e il lavoro di manutenzione e riparazione. Di una cosa siamo certi: rimarrà la necessità di sistemi frenanti sicuri ed efficaci, che continueranno ad essere un’importante area di business per le officine indipendenti in futuro, anche se il significativo effetto autofrenante dei motori elettrici ridurrà l’utilizzo dei freni.
Sfruttando la nostra esperienza in campo di tecnologie d’attrito, stiamo apportando un contributo significativo per garantire la competitività del mercato dei ricambi, anche nel settore dei veicoli elettrici. Come leader di mercato, cerchiamo costantemente di essere all’avanguardia con le nuove tecnologie. Infatti, il nostro marchio premium, Textar, copre il 99% del parco veicoli elettrici e ibridi europeo con il programma di ricambi dedicati alì’aftermarket.”

Le officine dovranno rinunciare alla grande quota di fatturato derivante dalle riparazioni e manutenzioni dei freni perché i veicoli elettrici generano una minore usura di questo componente?

“Dal mio punto di vista, il mercato sta affrontando tendenze diverse, il cui impatto non può essere completamente previsto in questa fase. Sì, l’elettrificazione avrà un impatto, certamente. Tuttavia, dobbiamo considerare che le pastiglie freno dovranno essere sostituite anche nei veicoli elettrici. È difficile prevedere in che misura si ridurrà l’usura delle pastiglie freno nell’arco dell’intera vita di un veicolo. Alcuni dati in nostro possesso suggeriscono una riduzione del 50%, ma altre previsioni indicano una riduzione solo del 20%. A mio avviso, dipenderà molto dal veicolo e dallo stile di guida. Consideriamo inoltre che, oltre all’usura, ci saranno molte altre ragioni per sostituire le pastiglie freno e i dischi, ad esempio la ruggine.
Inoltre, c’è un ulteriore aspetto da considerare: il passaggio alla mobilità elettrica non avverrà da un giorno all’altro, il 45% delle nuove auto acquistate nel 2035 potrebbe essere elettrico. Sulle strade europee circolano però 340 milioni di veicoli con un’età media di 12 anni. Ci vorrà ancora molto tempo prima che il parco auto sia interamente elettrico. Inoltre le pastiglie freno resteranno fondamentali per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, quindi siamo certi che la loro manutenzione e la riparazione rimarranno una componente essenziale per gli automobilisti anche nei prossimi decenni.
Pertanto, crediamo che le soluzioni frenanti continueranno ad essere un’area di attività remunerativa per le officine e siamo sicuri che i nostri esperti saranno richiesti per molto tempo a venire”.

Tutte le informazioni ai siti TMD Friction e Textar