Secondo l'ultimo Rapposto ANIA gli incidenti nel 2013 sono diminuiti del 7,1% ed è leggermente calato il costo medio, ma le truffe ai danni delle assicurazioni sono aumentate del 15%
Diminuiscono gli incidenti stradali e il costo dei sinistri, ma in parallelo aumentano le frodi alle assicurazioni. È quanto emerge dal Rapporto Annuale dell’ANIA, riferito al 2013, secondo il quale gli incidenti stradali nel nostro Paese sono diminuiti del 7,1% rispetto al 2012 anche se il numero complessivo dei sinistri denunciati è di oltre 2 milioni e 100 mila unità. È nella provincia di Napoli che si registra il valore più elevato della frequenza dei sinistri (10,02%), ben oltre il 60% in più della media nazionale. Rovigo è invece la provincia più virtuosa.
In leggero calo il costo medio dei sinistri, anche se sul costo totale dei risarcimenti RC auto il peso dei danni alla persona è di oltre due terzi, per un importo complessivo di circa 7,7 miliardi di euro.
Scorporando questi dati si nota che 2,6 miliardi di euro riguardano i risarcimenti per invalidità permanenti comprese tra uno e nove punti, mentre 5,1 miliardi di euro sono gli importi liquidati per invalidità superiori o per i casi di decesso.
Ad essere aumentate sono le frodi assicurative (+15%), passate dai 400.000 casi del 2012 ai 460.000 del 2013.
Oltre 240 mila sono le cause civili, di cui quasi 150 mila in Campania e, tra queste, 108 mila nella sola città di Napoli. Va detto che più del 70% di questi procedimenti si è concluso a sfavore della compagnia assicuratrice. Si stima inoltre che oltre il 7 % dei sinistri e quasi il 9% degli importi dei risarcimenti in Campania sono riconducibili a fenomeni criminosi a danno delle assicurazioni.
Unica nota positiva è l’aumento della scoperta delle truffe: dalle 232 mila del 2012 si è passati alle 235 mila denunce del 2013 con una diminuzione delle spese pari a oltre sei milioni di euro.
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