L'Eco di Bergamo riporta il caso dei numerosi extracomunitari che, nei parcheggi del quartiere Zingonia, si improvvisano meccanici e riparano auto e motocicli nella più totale illegalità
La crisi, la disoccupazione e le tasche sempre più vuote degli italiani portano con sè il preoccupante aumento di meccanici abusivi e riparazioni illegali. L’Eco di Bergamo riporta il caso dei numerosi extracomunitari che, nei parcheggi e nei garage del quartiere Zingonia, si improvvisano meccanici e riparano auto e motocicli. Il tutto nella più completa illegalità, senza alcuna sicurezza sia per loro che per i loro “clienti”. Il quotidiano di Bergamo specifica che non si tratta di casi isolati, né di persone che riparano la propria auto oppure quella di amici, ma di meccanici abusivi attrezzati con tanto di cric industriali e altre strumentazioni proprio per fornire al cliente un servizio il più possibile vicino a quello delle officine in regola.
Il problema riguarda anche lo smaltimento dell’olio e degli altri materiali di scarto, che a Zingonia finiscono direttamente nei tombini o addirittura direttamente sulla strada, con tutte le conseguenze che questo comporta.
Il fenomeno non è certamente circoscritto a Zingonia ma si sta estendo a macchia di leopardo in tutto il Paese, soprattutto nei quartiere periferici o nelle zone più degradate.
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