Consorzio Asso Ricambi: 2015 in crescita

Si è svolta nei giorni 25 e 26 febbraio, presso l’Hotel Holiday Inn Aurelia di Roma, la consueta Assemblea Asso Ricambi, un momento fondamentale della vita consortile, utile a verificare ed a render conto delle attività dell’anno appena terminato ed a pianificare quelle future.

I dati esposti alla platea degli associati hanno dato conferma di un 2015 conclusosi con soddisfacenti risultati grazie alle performance ed alla crescita dei singoli Associati. Il Consorzio ha realizzato nel 2015 un fatturato di oltre 83 milioni di euro con una crescita percentuale a due cifre rispetto all’anno precedente e superiore alla crescita media del mercato IAM – considerando l’ingresso di nuovi associati e fornitori. Si segnala un segno positivo anche raffrontando i dati a parità di perimetro soci e fornitori.

Si conferma in crescita anche la quota trattante generale, ovvero la percentuale di acquisti che gli associati convergono presso i fornitori consortili. “Certamente è stato possibile raggiungere questi risultati – afferma Giampiero Pizza, Direttore Generale di Asso Ricambi – anche grazie all’incremento delle iniziative commerciali consortili tese a fornire maggiori opportunità e competitività alle aziende associate”.

Si parla di crescita anche in riferimento al numero degli associati: “Dopo le 4 nuove aziende che si sono unite al gruppo nel 2015 – prosegue Giampiero Pizza – diamo il benvenuto a partire dal 1° gennaio 2016 all’azienda Vona Autoricambi S.r.l. di Isola del Liri (FR) che è entrata a fare parte della squadra Asso Ricambi potenziando la copertura territoriale del Lazio”.

La crescita di Asso Ricambi è strettamente correlata anche alla capacità di interloquire con i principali player del mercato e di stringere accordi strategici per i propri ricambisti. Continua Giampiero Pizza: “In quest’ottica manteniamo sempre aperto il dialogo con nuovi potenziali fornitori che possano arricchire e completare l’offerta proposta ai nostri soci nel pannello fornitori consortile”.

Per il Consorzio crescita significa anche innovazione sul fronte tecnologico, in particolar modo facendo riferimento alla collaborazione con il partner informatico Enginet S.r.l. ed allo sviluppo della piattaforma ANYcat – parte dell’ecosistema di soluzioni cloud Motorplan ed utilizzata oggi da oltre 60 associati.

ANYcat integra la banca dati TecDoc con le tavole grafiche di Infocar Repair, fornendo un potente strumento che associa l’esaustività di TecDoc sulla ricambistica aftermarket con le funzionalità, le grafiche e le informazioni riparative di Infocar Repair, rendendo inoltre disponibile la ricerca per targa del veicolo. I ricambisti associati, oltre che per individuare facilmente il ricambio, si appoggiano alla piattaforma anche per attivare o creare – con un investimento minimo – una sezione per l’e-commerce B2B rivolta alle officine. Il Consorzio sta inoltre lavorando allo scopo di rendere disponibili alla visualizzazione in tempo reale le informazioni su disponibilità prodotto, quantità e prezzi, trasformando a tutti gli effetti ANYcat in una piattaforma di e-procurement e rendendo in tal modo più efficace il sistema di approvvigionamento dei soci.

L’anno appena concluso è stato molto positivo sul fronte della crescita delle officine aderenti ad Asso Service, il programma costituito da Asso Ricambi nel 2005 per offrire agli autoriparatori supporto e servizi suddivisi in quattro grandi aree:

– Formazione professionale;

– Supporto tecnico e informazione;

– Immagine e comunicazione;

– Servizi e convenzioni.

“L’apprezzabile crescita degli autoriparatori aderenti al network registrata nel 2015 – afferma Enrico Pavone, Responsabile Sviluppo Rete Asso Service – è frutto di una ottimizzazione dei servizi esistenti e dell’introduzione di nuove proposte in funzione delle richieste recepite grazie alla costante collaborazione con i nostri ricambisti associati. Per il 2016 abbiamo intenzione di proseguire su questa strada, lavorando per incrementare le opportunità per gli autoriparatori aderenti e per aumentare la copertura territoriale”.