Brecav, orgogliosi d’esserci

Brecav a settembre parteciperà ad Automechanika Francoforte (dall’11 al 15, Hall 3.0 Stand A10) e poco dopo all’IAA Commercial Vehicles Hannover (dal 20 al 27, Hall 25 Stand C14).

Per un’azienda, partecipare alle fiere  del settore in cui opera rappresenta  da sempre un investimento importante, distribuito in più attività: dallo sviluppo di nuovi prodotti da presentare a clienti consolidati e nuovi, all’allestimento dello spazio espositivo, alle operazioni di marketing e comunicazione necessarie per condividere ogni informazione con tutti i professionisti interessati… Così, essere presenti agli appuntamenti più rappresentativi dell’aftermarket automotive segnala lo stato di dinamica vitalità di chi, su questo mercato, opera da oltre 30 anni.

“Per noi – racconta a Parts l’AD dell’azienda Antonio Braia – le fiere sono momenti necessari e decisivi. E non perché rappresentino occasioni per vendere e firmare ordini, come era un tempo: piuttosto perché li viviamo come straordinari momenti di confronto con la rete, veri e propri “salotti” dove ricevere e dialogare con la filiera distributiva consolidata e con un pubblico più allargato, interessato e interessante. Una vetrina fondamentale per fare crescere la reputazione del brand, senza la quale oggi non puoi pensare di affermarti sul mercato. Quello di Francoforte è per Brecav un appuntamento consueto: la novità vera è essere presenti alla Fiera internazionale dei veicoli commerciali IAA di Hannover. L’obiettivo è implicito: vogliamo iniziare a consolidare la reputazione dei nostri marchi (oltre a Brecav, Arp e Bream, ndr.) anche in ambito truck”.

Tante novità da raccontare

Gli argomenti da affrontare in questa chiacchierata con Antonio Braia non mancano, partendo da una premessa: “Non dimentichiamo che ‘il mercato è perfetto’, quindi è lui che premia le tue scelte. Brecav è un’azienda moderna, con una visione proiettata ai prossimi 5 anni, un range utile a pensare a una pianificazione strategica efficace. Non solo, Brecav da sempre mette al centro la relazione con le persone: siamo ormai proiettati in una dimensione di Industria 4.0 e di IoT ma, ci tengo a sottolineare, non ci si può proiettare verso un mercato sempre più digitale e interconnesso e sviluppare le competenze opportune senza valorizzare gli esseri umani e le relazioni interpersonali. Per questo in Brecav consideriamo primaria la formazione, sia dei collaboratori interni sia degli esterni”.  Non dimentichiamo che l’azienda ha di recente ottenuto, da parte di Confindustria, il bollino per l’alternanza scuola-lavoro di qualità BAQ 2018.

Specializzati nei cablaggi

Nella mission di Brecav, oltre alla valorizzazione del capitale umano, c’è anche la volontà di evidenziare la propria specializzazione di azienda riconosciuta come protagonista del settore dei cablaggi in senso ampio.  Oggi l’azienda non è più soltanto focalizzata sui cavi per auto ma – forte dell’esperienza maturata anche nei settori delle moto, dei velivoli leggeri, della nautica e soprattutto dei bus, in cui Brecav opera da oltre 15 anni – è pronta a sfidarsi concretamente nel campo dei veicoli industriali.  Gran parte di questi, infatti, passeranno dalla motorizzazione diesel a quella a gas liquefatto/metano.

A tutto truck

“Il processo di avvicinamento a questo settore – prosegue Braia – è stato stimolato inizialmente dai mercati esteri e in particolare dal settore dei bus, che condivideva con il mercato italiano la forte influenza dei temi legati alla tutela dell’ambiente”. In Brecav, il confronto con il mondo truck è già avviato: la linea di cavi candela dedicati ai bus e ai veicoli industriali europei e coreani è in forte crescita. All’IAA di Hannover l’azienda presenterà il nuovo catalo- go e la gamma in continuo ampliamento, che oggi comprende oltre ai ricambi per Scania e Caterpillar anche i cablaggi per Iveco. Anche il mondo della distribuzione è già sollecitato dalla rete commerciale, che recentemente è stata potenziata con l’ingresso del nuovo Responsabile Vendite aftermarket per l’Italia Sergio Turra.  Persona dalla lunga esperienza nel settore, Turra svilupperà e ottimizzerà il lavoro svolto finora da Brecav in termini di fatturato e servizio, consolidando le relazioni con tutta la filiera, da monte a valle, compresi ricambisti e installa- tori, e avviando azioni orientate a migliorare la presenza dell’azienda sul territorio nazionale e il supporto ai clienti.

Proiettati al futuro

“Oggi, per fare innovazione – continua Braia – non basta adottare i principi dell’Industria 4.0 sull’ottimizzazione e l’informatizzazione di processi e prodotti: bisogna soprattutto fare una rivoluzione mentale. Il successo di un’azienda è dato anche dalla sua capacità relazionale, dal talento nel valutare accordi e alleanze strategiche a 360 gradi, nel condividere competenze e affinità, proiettandosi al futuro”. E il futuro l’azienda lo anticipa concretamente, presentando ad Automechanika un’innovativa app in grado di rispondere alle esigenze e ai bisogni dei clienti finali, addirittura anticipandoli, guidandoli attraverso un’interfaccia virtuale nell’individuazione e anche nell’acquisto del prodotto giusto.  “Con la nuova app – spiega l’AD di Brecav – è possibile infatti anche comprare il ricambio corretto, collegandosi alla piattaforma e-commerce di un partner esterno, B-Garage. Per gli acquisti viene applicato il prezzo di listino: non vogliamo infatti entrare in concorrenza con la filiera ma limitarci a offrire un servizio completo agli appassionati, valorizzando mercati di nicchia e forte specializzazione come quelli dei cablaggi per auto d’epoca e del tuning”. Non solo: sempre a Francoforte, Brecav presenterà anche la gamma nuova e aggiornata di bobine di accensione e la linea “Coil on boots” di ricambi per le pencil coil, importante area di sviluppo oggetto di una profonda evoluzione tecnologica.