A fine aprile il numero di aziende che ha manifestato l’intenzione di esporre ad Autopromotec 2017 è stato pari a 761, con un incremento di oltre il 9% rispetto allo stesso periodo del 2014
Autopromotec, la più specializzata rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, che avrà luogo il prossimo anno presso il Quartiere Fieristico di Bologna (24/28 Maggio 2017), comunica in questi giorni i primi dati relativi alle manifestazioni di interesse da parte delle aziende del comparto automotive.
Le manifestazioni di interesse rappresentano un documento non impegnativo che consente ai Responsabili di Autopromotec di iniziare a delineare il layout dei vari settori e a dare forma a quello che sarà il vero e proprio spazio espositivo dell’edizione 2017.
A fine aprile, il numero di aziende che ha manifestato l’intenzione di esporre ad Autopromotec 2017 è stato pari a 761, con un incremento di oltre il 9% rispetto al medesimo periodo del 2014. Di queste, oltre il 10% è rappresentato da società che per la prima volta hanno dimostrato interesse nei confronti della manifestazione. Ben il 30% di queste aziende proviene da nazioni estere, con in testa paesi quali Germania, Gran Bretagna e Polonia, di grande rilevanza per il settore automotive.
Il dato relativo all’interesse riscontrato sul fronte internazionale, rilevante già di per sé, si dimostra ancora più significativo se si considera che storicamente le aziende internazionali sono solite prenotare direttamente lo spazio espositivo, senza passare prima attraverso le manifestazioni di interesse.
L’analisi di questi primi dati, seppur ancora preliminari, fornisce un’evidente indicazione dei settori che attraggono maggiormente gli espositori, che si dimostrano essere i ricambi, la diagnosi d’officina, le attrezzature per gommisti e il comparto pneumatici, con quest’ultimo in forte crescita rispetto al passato anche grazie ai nuovi produttori provenienti dal Far East.
Renzo Servadei, Amministratore Delegato di Autopromotec, commenta così i dati recentemente registrati: “La nostra fiera si sta sempre più dimostrando il riferimento degli anni dispari dell’aftermarket automotive e i numeri, anche se preliminari, sembrano attestarlo. Vediamo che nuovi espositori confermano l’intenzione di essere presenti alla manifestazione, spesso quelli già consolidati richiedono spazi espositivi più ampi, e la presenza internazionale si sta rafforzando edizione dopo edizione. Questo anche grazie ad una forte attività condotta con particolare energia, soprattutto negli ultimi anni, finalizzata alla promozione della manifestazione e del Made in Italy a livello globale.” Servadei ha poi concluso: “Autopromotec, per di più, si dimostra costantemente attuale nel proporre una fotografia aggiornata di quelle che sono le nuove tecnologie che coinvolgeranno in un prossimo futuro il lavoro di officina e dalle quali nessun operatore può più prescindere”.
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