Truck

Un 2017 positivo per il mercato degli autocarri

Chiusura d’anno con il segno positivo per il mercato degli autocarri (+4,5%), dei rimorchi e semirimorchi pesanti (+9%) e degli autobus (+20,3%), anche se il mese di dicembre evidenzia una flessione per tutti e 3 i comparti

A dicembre 2017, sono stati rilasciati 2.784 libretti di circolazione di nuovi autocarri (-13,5% rispetto a dicembre 2016) e 1.340 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (-23,5%), suddivisi in 156 rimorchi (-37,1%) e 1.184 semirimorchi (-21,3%).

Il mercato degli autocarri e dei rimorchi e semirimorchi chiude il 2017 positivamente, pur registrando un rallentamento nella seconda parte dell’anno.

Per entrambi i comparti, si mantiene un trend di crescita nell’intero anno 2017, con 24.373 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 4,5% in più rispetto al 2016, e 16.142 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+9% rispetto al 2016), così ripartiti: 1.577 rimorchi (+14,1%) e 14.565 semirimorchi (+8,5%).

I circa 24.400 libretti di circolazione di nuovi autocarri rilasciati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel 2017 sono ripartiti in oltre 12.200 nel 1° semestre (+21%) e 12.100 nella seconda metà dell’anno (-8,3%). La media mensile dei libretti rilasciati nel 1° semestre 2017 è stata di 2.042, contro una media mensile di 1.684 a gennaio-giugno 2016, mentre nel 2° semestre 2017 la media mensile dei libretti è stata di 2.020, contro 2.203 dello stesso semestre del 2016.

Le immatricolazioni calcolate sulla base del rilascio della targa saranno misurabili appena tutti i rispettivi libretti di circolazione entreranno nell’Archivio dei veicoli, grosso modo entro 3 mesi.

Infatti, dalle elaborazioni di ANFIA, emerge che per circa il 20% delle targhe dei veicoli venduti ogni mese, il libretto di circolazione viene rilasciato nei 3 mesi successivi.

Guardando al mercato secondo la data di rilascio della targa dei primi 9 mesi, si evidenzia, comunque, la stessa tendenza: una prima parte dell’anno più vivace (+11%) e una frenata nella seconda parte (nel 3° trimestre 2017 il calo sull’analogo trimestre 2016 è del 5%).

Proseguendo l’analisi per categoria di autocarro, sulla base dei libretti presenti nell’Archivio Nazionale dei Veicoli, risulta un mercato equamente diviso tra cabinati (in calo rispetto al 2016) e trattori per semirimorchi (in aumento). Per macro-classi di peso, gli autocarri medi (da 3.501 a 15.999 kg) sono il 20% del mercato (-9% di libretti rilasciati in un anno), mentre gli autocarri pesanti sono l’80% del mercato (+8% di libretti rilasciati in un anno).

Per quanto riguarda la ripartizione geografica, risulta che un quarto dei libretti sono stati rilasciati nel Mezzogiorno, il 17% nelle regioni del Centro e il 57% nelle regioni dell’Italia settentrionale.

Secondo le elaborazioni di ANFIA, risultano ben 7.500 prime iscrizioni in Italia di veicoli già targati, provenienti in particolare dalla Germania (40%) e oltre 1.000 autocarri provenienti dai nuovi Paesi Membri dell’UE. Il 61% dei veicoli targati provenienti dall’estero e immatricolati per la prima volta in Italia riguardano autocarri Euro V, il 7% Euro IV, il 12% Euro III. Inoltre, emerge un volume importante di Euro VI, oltre 900 autocarri (quasi triplicati rispetto al 2016), che sono stati immatricolati principalmente negli anni 2014 e 2015 e principalmente di provenienza tedesca.

Nel 2017 il segmento dei rimorchi vale circa il 10% del mercato dei veicoli trainati ed è dominato dai Costruttori nazionali con l’86% di nuove registrazioni.

Il segmento dei semirimorchi vale il 90% del mercato dei veicoli trainati e i Costruttori nazionali hanno il 35% del mercato.

Per quanto riguarda la ripartizione geografica, il 30% dei libretti di circolazione è stato rilasciato nel Mezzogiorno, il 15% nelle regioni del Centro e il 55% nell’Italia Settentrionale.

Secondo le elaborazioni di ANFIA, risultano 2.000 prime iscrizioni in Italia di veicoli già targati, provenienti in particolare da Germania e Francia.

In merito alle misure a supporto del mercato, sono stati prorogati per un altro anno dalla Legge di Bilancio 2018 sia il super-ammortamento per l’acquisto dei veicoli destinati al trasporto delle merci (con una riduzione al 130% rispetto agli anni scorsi, in cui era al 140%), sia la Nuova Sabatini per l’acquisto di beni strumentali da parte delle PMI. ANFIA auspica che anche il Fondo investimenti autotrasporto possa, nel 2018, confermare l’importante stanziamento di risorse dello scorso anno, pari a circa 35M€.

Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg registra, nel mese di dicembre, 280 nuove unità (-7,6%). Rimangono positivi i comparti degli autobus urbani (+26,2%), autobus interurbani (+12%) e midibus (+11,8%) , mentre si rileva una flessione per tutti gli altri comparti: turistici (-38,5%), minibus (-9,5%) e scuolabus (-35%).

Nell’intero 2017, sono stati rilasciati 3.357 libretti contro i 2.791 rilasciati nell’analogo periodo del 2016 (+20,3%). Tutti i comparti, ad eccezione degli autobus turistici (-0,8%), chiudono con il segno positivo nel periodo gennaio-dicembre e le performance migliori rimangono quelle degli autobus specifici interurbani (+86,3%) e dei midibus (+64,8%).

(fonte: ANFIA)