Le risorse per il finanziamento del Piano nazionale sono pari a 47,6 milioni di € nel triennio 2013-2015 e dovranno garantire una infrastrutturazione di base di punti di ricarica
Con decreto del presidente del Consiglio del 26 settembre 2014, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 dicembre 2014, è stato appovato il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, previsto dal decreto legge 83/2012, convertito con legge 134/2012. Il piano prevede la creazione su tutto il territorio nazionale di una rete di colonnine di ricarica, premessa fondamentale per la diffusione dell’auto elettrica. Due le fasi previste dal piano: la fase di “definizione e sviluppo “(2014-2016) nella quale dovranno essere definiti gli standard europei per le infrastrutture di ricarica, favorendo una infrastrutturazione di base di punti di ricarica, pubblici e privati e le relative policy di incentivo. Nella seconda fase (2017-2020) di “consolidamento” si prevede una diffusione su più larga scala dei veicoli elettrici
Le risorse per il finanziamento del Piano nazionalesono pari a 47,6 milioni di € nel triennio 2013-2015 e potranno cofinanziare, al 50 per cento, le spese sostenute per l’acquisto e per l’installazione degli impianti, dei progetti presentati dalle Regioni e dagli Enti locali relativi allo sviluppo delle reti infrastrutturali per la ricarica
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