Adas Mobile, la sicurezza è una passione

La fila allo stand di Adas Mobile ad Autopromotec 2022 è lunga dal primo giorno di fiera. “Le prenotazioni sono full”, ci comunica cordialmente l’hostess. Ad attrarre l’attenzione di tanti visitatori è un progetto inedito della start-up fondata da Marco Pozzatello e Alessandro Fossati, sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di ingegneria meccanica e industriale dell’Università di Brescia e presentato in anteprima durante la manifestazione bolognese. Si tratta del primo simulatore ADAS realizzato per consentire ai professionisti dell’autoriparazione di testare, grazie a un ciclo di guida in ambiente virtuale, il funzionamento dei sistemi ADAS del veicolo riparato. Un’idea intelligente, utile e oltremodo necessaria: dal 6 luglio, infatti, sono divenuti obbligatori per l’omologazione di auto, veicoli commerciali e truck diversi sistemi avanzati di assistenza alla guida.

Un test di guida simulato per gli Adas

Abbiamo chiesto a Marco Pozzatello di raccontarci in persona questa nuova avventura e in cosa consiste esattamente: “Il progetto presentato in fiera è figlio della necessità di sensibilizzare il mercato sul mondo degli ADAS, i sistemi uno dei trend del cambiamento del settore automotive più dirompenti. In questo ambito, Adas Mobile è attiva su più fronti, non vendendo attrezzatura ma occupandosi di sviluppo e servizi, la parte più complessa. La nostra star-up è nata lo scorso anno a marzo, ma circa un anno prima abbiamo creato il marchio. Da allora, abbiamo strutturato un network che in poco tempo ha superato i 300 centri specializzati nell’offerta di servizi di calibrazione, effettuati autonomamente o appoggiandosi alla nostra piattaforma, per centralizzare e gestire le calibrazioni. In Adas Mobile garantiamo assistenza, formazione e aggiornamento costanti, indispensabili in un settore in evoluzione continua. Per fare questo, collaboriamo quotidianamente con i costruttori di strumentazione e attrezzature per la diagnosi. Agiamo attraverso il nostro portale, un’app e un numero verde dedicato fornendo da subito informazioni, quindi un servizio di assistenza accurato, con risposte veloci (dalla richiesta all’evasione della pratica non passano più di 24-48 h) e chiare. Vogliamo essere efficienti ed efficaci. Nel fare questo, la difficoltà maggiore che incontriamo è riuscire a sensibilizzare gli operatori dell’autoriparazione. Ancora oggi, troppe auto escono dalle officine senza che sia stata effettuata la necessaria e corretta calibrazione degli ADAS. Questo nonostante dal 6 luglio alcuni ADAS siano divenuti obbligatori su auto, LCV e camion. Purtroppo, in molti lo ignorano ancora!”. E qui nasce l’idea che ha portato alla creazione del simulatore ADAS.

Entriamo nei dettagli

“Grazie alla collaborazione con l’Università di Brescia – prosegue Marco Pozzatello – abbiamo creato il simulatore di guida che permette di guidare con sistemi ADAS attivi in un ambiente virtuale urbano ed extraurbano, completo di presenze umane e autoveicoli, per rendere l’esperienza ancora più immersiva e realistica. A oggi abbiamo attivato il sistema di mantenimento e la correzione della carreggiata, il sistema di frenata di emergenza e il controllo della velocità di crociera adattivo. Sono tutti ADAS molto comuni nelle autovetture di nuova generazione. Il simulatore funziona sia in modalità di calibrazione effettuata sia non effettuata, cioè volutamente “starato” di 5 gradi. È così possibile verificare che nonostante la macchina non accenda spie né segnali, e a occhio nudo non si noti neppure che il radar è spostato, l’immagine restituita dal test dimostra il deficit di calibrazione, avvertendo l’autoriparatore della necessità di intervenire”. Un supporto concreto al lavoro quotidiano in officina, che dimostra la differenza nel riconsegnare un veicolo calibrato correttamente o un veicolo non ricalibrato dopo un intervento di riparazione. Ma anche una prova concreta della mission di Adas Mobile, espressa nelle parole dei suoi titolari: “Vogliamo riportare le auto sicure in strada”.

Adas Mobile conta oggi un network di oltre 300 centri specializzati, distribuiti in tutta Italia, che forniscono servizi di calibrazione dei sistemi ADAS.